Basilica dei Santi Quattro Coronati
Quello dei Santi Quattro Coronati è un complesso di edilizia cristiana situato nel rione romano del Celio. L'edificio occupa, a partire dal IV secolo, i luoghi di una ricca residenza aristocratica tardoantica lungo la Via Tuscolana. I quattro Santi titolari sono: Castorio, Sinfroniano, Claudio e Nicostrato. La leggenda narra di quattro marmorari cristiani messi a morte da Diocleziano per aver scolpito idoli pagani. Nel Medioevo, gli scalpellini martiri divennero patroni delle corporazioni edili e delle arti murarie. Il sito si presenta come un complesso monastico fortificato (oggi Convento delle Agostiniane), costituito da una Basilica e da una serie di altri spazi (cripta, cortili, convento, antico palazzo cardinalizio). La fortificazione del complesso è di epoca carolingia, attribuita a Papa Leone IV. Importanti restauri furono fatti eseguire nel XV secolo dal Cardinale Carillo, quando il complesso fu dichiarato Sede Pontificia. Tra gli elementi di rilievo: l'abside che abbraccia tutte e tre le navate, esempio unico a Roma; gli ultimi matronei costruiti in città; l'oratorio di San Silvestro, decorato da notevoli affreschi duecenteschi in stile bizantineggiante tratti dalla leggenda narrata negli "Actus Silvestri; il ciclo di affreschi dell’Aula Gotica, fondamentale testimonianza dell'arte gotica in città; le due cappelle interne al monastero, a cui si accede dal Chiostro, l'Oratorio di Santa Barbara e l'Oratorio di San Nicola.