Posada

Sulla costa nord-orientale della Sardegna, in provincia di Nuoro, si trova Posada, uno dei “Borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring Club.

A dominare il borgo, nella parte più alta, si erge il Castello della Fava, eretto nel XII secolo per volere dei giudici di Gallura e di cui si possono ammirare i resti dell’antica cinta muraria, visitare gli interni e salire in cima alla torre merlata. Si dice che il suo nome derivi da una leggenda: nel Trecento, durante un assedio dei saraceni, i posadini fecero finta di essere ancora pieni di scorte alimentari, giocandosi invece - con successo - l’ultima fava rimasta, che portò ad una ritirata da parte dei saraceni.

Poco lontano dal Castello si trova una ceramica dipinta, in omaggio a Grazia Deledda: la prima donna italiana a vincere un Premio Nobel (per la letteratura, nel 1926), nata a Nuoro e molto legata alla sua Sardegna.

Il luogo di culto più importante è la Chiesa di Sant’Antonio Abate, intitolata al patrono del borgo, edificata nel XII secolo, si presenta semplice e spoglia; si narra che al suo interno, nel 1300, fu firmato il trattato di pace tra la giudicessa Eleonora d’Arborea e il Re Giovanni d’Aragona. 

A Posada si trovano diverse spiagge, la più conosciuta è senza dubbio la Spiaggia di Su Tiriarzu, bagnata da acque color smeraldo; a seguire abbiamo la Spiaggia di Orvile, la Spiaggia Iscraios e la Spiaggia San Giovanni.