Visita nel borgo di Clauiano in Friuli: cosa vedere
L'antico borgo di Clauiano, in Friuli, è uno de "I Borghi più Belli d'Italia". Citato per la prima volta dalle fonti nel 1013, oggi mantiene intatto il proprio assetto medievale e le tradizioni rurali che lo caratterizzano.
"Pieris e claps", ovvero pietre e sassi, l'appellativo di Clauiano in Friuli, che grazie al suo fascino d’altri tempi è uno de "I Borghi più Belli d'Italia".
Villaggio rurale friulano con le case di sassi spaccati, i portali di pietra con le chiavi di volta in forma antropomorfa, le insegne seicentesche dei calzolai ancora sulle facciate e gli affreschi devozionali, il borgo di Clauiano è ormai noto agli studiosi e agli appassionati di fotografia e architettura, che qui trovano inalterata nel tempo l'originaria pianta medievale e una serie di tradizioni ancora vive.
Cosa vedere a Clauiano
Il borgo di Clauiano mantiene la sua precisa identità contadina nella struttura delle abitazioni e nella funzione di ogni singolo edificio.
Il fogolâr, il foledôr, il granaio e le piccole tracce di una storia che non è fatta di grandi architetture né grandi eventi, ma è quella del vivere quotidiano.
Un piccolo gioiello friulano il borgo di Clauiano, dove visitare la Chiesa di San Marco, in posizione più appartata e di origini trecentesche, con tracce di affreschi della prima metà del XV secolo, e la Chiesa di San Giorgio, di origini antiche, con un notevole fonte battesimale cinquecentesco attribuito a Pietro da Carona.
Nel nucleo storico di Clauiano spiccano gli edifici più antichi, disposti attorno alle due chiese. La tipologia abitativa è essenzialmente quella della tipica casa friulana: il fronte principale sulla strada, uno splendido portale in pietra e la corte interna. Casa Gardellini, del XV secolo, è la più vecchia del borgo di Clauiano e conserva sulla facciata una decorazione bianca e rossa con motivi a losanga.
Un tipico complesso padronale friulano del secolo XVIII è invece Villa Ariis, composto da più rustici annessi e da un grande orto racchiuso in una muraglia merlata. La facciata presenta un portale in pietra sormontato da una bifora e il Leone di San Marco. Simile il complesso degli edifici che formano la coeva Casa Palladini, con un impianto ha forma di "Z" su due corti.
In questo casolare è possibile apprezzare il grande focolare con cappa e camino dalle forme venete, il colonnato della loggia, la meridiana sulla facciata principale, le vasche in pietra dell’acquaio e nelle corti, i caminetti del granaio con cui si riscaldavano gli ambienti dove erano allevati i bachi da seta.
La vicina casa Bellotto è del 1791 e presenta una facciata con muratura a vista e portale centrale ad arco con conci in pietra.
Casa Foffani è invece un palazzotto urbano dell’800, che esibisce stucchi settecenteschi, i cui fabbricati rustici erano utilizzati per la produzione e la conservazione del vino, del tabacco, delle granaglie e per l’allevamento del baco da seta.
Infine, tra le cose da vedere nel borgo di Clauiano, Villa Manin: pregevole dimora nobiliare settecentesca, appartenuta a uno dei più importanti casati della Serenissima. La villa, di forme classiche, è preceduta dalla corte d’onore, con splendidi portali e finestre riquadrate in pietra.
Cosa fare a Clauiano
Non solo passeggiate tra i vicoli, se vi state chiedendo cosa fare a Clauiano.
Il paesaggio friulano offre in quaesta zona la possibilità di praticare percorsi ciclabili segnalati e sentieri per il trekking lungo l’argine del torrente.
Il borgo di Clauiano ospita inoltre un club e una scuola per aerei ultraleggeri, con aeroporto; una scuola di equitazione e attività di ippoterapia presso la Famiglia Piani.
Dal borgo di Clauiano si raggiungono facilmente alcune tra le località più interessanti del Friuli: a soli 4 km c’è Palmanova, la città “a forma di stella a nove punte", nata come fortezza veneziana; poco distante, le splendide città romane di Aquileia e Cividale del Friuli.
Cosa mangiare a Clauiano
Forte della propria tradizione contadina, se vi state chiedendo cosa mangiare a Clauiano la risposta è : zuppa di farro.
Tra i prodotti da assaggiare, il miele prodotto con sistemi tradizionali, e quelli preparati con le farine integrali e biologiche dell’antico Molino Moras.
A Clauiano si va anche per cantine, a degustare i vini bianchi e rossi con il marchio DOC “Friuli Aquileia”.
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