Consigli di viaggio - Idee di Viaggio

Viaggio a Viterbo, location della serie Catch-22

Scritto da Eliana Iorfida, 15/05/19

Amanti di Clooney e del meraviglioso territorio della Tuscia, “save the date”! Il prossimo 21 maggio debutta su Sky Atlantic “Catch-22”, la serie tv che ha come set Viterbo. Prodotta e interpretata dal mitico George Clooney, “Catch-22” rappresenta un ottimo spunto per programmare un viaggio a Viterbo e visitare la capitale della Tuscia con occhio cinematografico. Perché “Catch-22” a Viterbo? Nel 1962 la città è stata insignita della Medaglia d'Argento al Valor Civile per gli innumerevoli caduti e i gravissimi danni riportati in seguito ai bombardamenti alleati del 1943-44, di cui fu particolarmente pesante quello del 17 gennaio 1944.

Cosa vedere a Viterbo 

Che ci fa il red carpet all’esterno del Cinema Moderno, in piazza della Repubblica a Roma? Accoglie l’arrivo di George Clooney e della moglie Amal per l’anteprima europea, in grande stile, della nuova serie tv “Catch-22” girata a Viterbo.

La serie, tratta dal romanzo di Joseph Heller (Comma 22), è ambientata nel bel capoluogo della Tuscia, che per l’occasione fa un tuffo indietro nel tempo e, come un vero e proprio set a cielo aperto, torna all’epoca della Seconda Guerra Mondiale.

Cosa vedere in un viaggio a Viterbo, location di “Catch-22”? Nel film, il centro storico medievale di Viterbo appare immerso nel perfetto contesto storico e di costume del 1944:

auto d’epoca e carri armati, sacchi di sabbia e vetrine dei negozi sulle quali campeggiano insegne originali, il banco dei pegni, la vetreria, la bottega del vinaio e la beccheria. 

Come è noto, Clooney ama molto la Tuscia e il viaggio a Viterbo che gliel’ha fatta apprezzare e scegliere come set di “Catch-22”, si è rivelato un vero e proprio momento di ispirazione, nell’intenzione di rendere famose in tutto il mondo le sue bellezze storiche, archeologiche e paesaggistiche. 

La città ha origini molto antiche e vanta un vasto centro storico medievale molto ben conservato, con diversi quartieri originali, ancora cinto dalle mura, a ovest delle quali si estendono le meravigliose aree archeologiche e termali: la Necropoli di Castel d'Asso e la Sorgente del Bullicame. 

Ecco cosa vedere a Viterbo, set a cielo aperto:

1. Duomo di Viterbo

Sfondo riconoscibile e monumentale in molte scene di “Catch-22”, la Cattedrale di San Lorenzo è considerata il primo nucleo abitato della città, risalente all’epoca degli etruschi, sulle rovine del tempio pagano dedicato a Ercole, peraltro ricordato nello stemma della città. La costruzione del campanile in stile gotico, con quattro ordini di bifore e una cuspide piramidale sulla sommità, risale invece alla seconda metà del XIV secolo. 

L’interno, di impianto basilicale a tre navate, offre i pregiati affreschi e l’antico rosone della cappella di Santa Caterina, le tele di Bonifazi e Romanelli e un fonte battesimale in marmo, opera di Francesco d’Ancona.

2. Il centro storico, un vero set a cielo aperto

Il nostro viaggio a Viterbo ci fa comprendere subito la scelta di Clooney: il centro storico medievale è un vero è proprio set cinematografico a cielo aperto, perfetta location della serie “Catch-22”.

Assolutamente da non perdere, una passeggiata al Quartiere San Pellegrino, uno dei quartieri storici più belli d’Italia, perfettamente conservato nella sua struttura medievale: 

i personaggi di “Catch-22” si aggirano tra i vicoli di questo delizioso quartiere dagli scorci riconoscibili, spesso incorniciati dai fioriti. Vi si accede da Piazza San Carluccio, a destra dell’omonima fontana. Una passeggiata nel quartiere svela alcuni dei suoi dettagli caratteristici, come le scale esterne, i “profferli”, che conducono al pianerottolo di accesso delle dimore, e le tipiche case “a ponte”, ovvero due fabbricati uniti da suggestivi passaggi coperti.

3. I Musei di Viterbo

Proprio sulla Piazza San Pellegrino incontriamo il Museo della Macchina di Santa Rosa, che in un viaggio a Viterbo merita certamente una visita.

La città è infatti famosa per il trasporto della Macchina di Santa Rosa, la spettacolare manifestazione che si svolge ogni anno, la sera del 3 settembre, in onore della Santa patrona: 

durante la festa, una gigantesca “macchina mediavale” dell’altezza di 30 metri e del peso di 52 quintali, viene totalmente illuminata e portata a spalla da cento uomini, i Facchini di Santa Rosa, per le vie buie della città. Nel 2013 la Macchina di Santa Rosa è stata inserita dall'UNESCO tra i Patrimoni Immateriali dell'Umanità. 

Per le vie di Viterbo, location della serie “Catch-22”, sono dislocati diversi altri musei che vale la pena visitare: il Museo Civico in Piazza Crispi, il Museo Archeologico Nazionale Etrusco, all’interno dell’imponente Rocca Albornoz, quello della Ceramica della Tuscia e, per chi ha tempo, anche una capatina a Viterbo Sotterranea.

4. Le Terme di Viterbo

Viterbo, famosa per il suo bacino idrotermale dalle acque terapeutiche - la sorgente Bullicame alimenta una grande piscina aperta di oltre 2000 metri quadrati - accoglie i turisti interessati ai trattamenti e a un viaggio a Viterbo all’insegna del benessere, all’interno dell’impianto delle Terme dei Papi, godibili anche in inverno. 

Dalle Terme dei Papi si accede a una suggestiva grotta terapeutica caldo-umida, con la caduta dell’acqua ipertermale sotto forma di cascatelle.

Le campagne circostanti sono altrettanto ricche di aree termali, alcune delle quali anche ad accesso libero. 

Perché Viterbo è la città dei papi

Viterbo è storicamente nota come la "Città dei Papi". Nel XIII secolo fu infatti sede pontificia e per ben ventiquattro anni il Palazzo Papale ospitò diversi pontefici. Lo stesso edificio fa da sfondo e location della serie “Catch-22” in diverse scene.

Il Palazzo dei Papi, altrimenti detto il “Vaticano Viterbese”, è il più importante edificio della città, al centro di Piazza San Lorenzo. I pontefici residenti nel piccolo Vaticano di Viterbo si affacciavano dall’elegante loggia, un gioiello architettonico di stile gotico in pietra Peperino, per benedire i fedeli in piazza. 

Il viaggio a Viterbo “Città dei Papi” culmina nell’ambiente di maggior valore storico e simbolico: la Sala del Conclave. È qui che si svolse la più lunga elezione di un Papa nella storia, che si protrasse per oltre mille giorni, tra il 1268 e il 1271.

Come arrivare a Viterbo

Se vi state chiedendo come iniziare il vostro viaggio a Viterbo, ovvero come raggiungere in automobile la capitale della Tuscia, location della serie “Catch-22”, sappiate che le alternative sono le seguenti:

Da Nord
Per chi percorre l’autostrada A1: uscire al casello di Attigliano, distante 22 km da Viterbo, e percorrere la S 204. Per chi percorre la via Aurelia: uscire a Montalto di Castro.

Da Sud
Lasciare l’autostrada A1 al casello di Orte, distante da Viterbo circa 25 km, e percorrere la S 204.

Da Roma
Prendere l’uscita 5 del Raccordo Anulare, quindi la Strada Statale 2 Cassia Bis e Cassia fino a Viterbo. Prendere l’uscita 10 del Raccordo Anulare, quindi l’autostrada A1 fino all’uscita Orte e, infine, il raccordo fino a Viterbo.

Riproduzione riservata © Copyright Altrama Italia

Immagine descrittiva - BY  [Valerio Mei]/123RF c
Risparmia sul tuo hotel - hotelscombined.it

Viterbo

Viterbo è storicamente nota come la "Città dei Papi": nel XIII secolo fu infatti sede pontificia e per circa 24 anni il Palazzo Papale ospitò diversi pontefici. La...

Altri Suggerimenti

La Terra dei Cammini, sulle orme di San Benedetto e San Francesco

La Terra dei Cammini, sulle orme di San Benedetto e San Francesco

Terra di pellegrinaggi tra le più importanti al mondo, la regione Lazio è disseminata di luoghi di devozione e culto. Ospita una delle maggiori concentrazioni di...

A Roma la Befana vien di giorno!

A Roma la Befana vien di giorno!

La vecchietta brutta ma simpatica, col grosso naso e il mento pronunciato, anche quest’anno è pronta a fare la gioia dei piccini (e anche un po’ dei grandi)...

Stranezze d’Italia: luoghi che lasciano a bocca aperta

Stranezze d’Italia: luoghi che lasciano a bocca aperta

Che ne pensate di un viaggio insolito, uno spunto sorprendente per questo weekend? Lasciatevi guidare da ViaggiArt alla scoperta di alcuni tra i posti più strani...

Confesercenti e ViaggiArt, insieme per portare le Pmi turistiche su smartphone e web

Confesercenti e ViaggiArt, insieme per portare le Pmi turistiche su smartphone e web

Roma, 6 maggio 2015. Un accordo a favore della digitalizzazione delle piccole e medie imprese del turismo, portando sugli smartphone bar, ristoranti e attività...

Estate al lago: ecco i 3 laghi più belli d'Italia

Estate al lago: ecco i 3 laghi più belli d'Italia

Un'alternativa al mare e alle folle in spiaggia? Estate al lago! Ecco i 3 laghi più belli d'Italia per tutta la famiglia.

Le 10 spiagge italiane più amate dai turisti stranieri

Le 10 spiagge italiane più amate dai turisti stranieri

Quali sono le 10 spiagge italiane più amate dai turisti stranieri? Scopriamo insieme le nostre località di mare preferite all'estero.