Una passeggiata ad Ascoli Piceno, “Città delle Cento Torri”
Ascoli Piceno è un vero gioiello d’arte e storia architettonica risalente all’epoca pre-romana. La sua storia rivive attraverso i capolavori sparsi nelle sue caratteristiche vie, o “rue”, nelle piazze e nei palazzi signorili.
Detta “Città del travertino”, perché costruita quasi interamente con questa pietra di provenienza locale, Ascoli è altresì conosciuta come la “Città delle Cento Torri”, gentilizie o campanarie, sorte nel corso del temoi, di cui solo una parte è giunta fino a noi. Le torri erano quasi duecento, ma oltre la metà furono abbattute da Federico II, nel XIII secolo. Oggi, la più famosa tra le superstiti è la Torre degli Ercolani, o del Palazzetto Longobardo, mentre, di quelle distrutte rimangono le vestigia nelle cosiddette case-torri, con monofore e portali semplici ma suggestivi.
Chi visita Ascoli per la prima volta, non può non recarsi in Piazza del Popolo, vero salotto cittadino, circondata a nord dalla Chiesa di San Francesco, capolavoro gotico della città, e a ovest dal Palazzo dei Capitani. Tra una visita e l’atra, si può sostare in uno dei tanti Caffè Storici d’Italia, come ad esempio, nel celebre Caffè Meletti, nel quale transitarono molti dei più bei nomi della letteratura e dell’arte internazionale, tra i quali Hemingway e Guttuso.
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