Destinazioni - Comune

Celle Ligure

Luogo: Celle Ligure (Savona)
Celle Ligure (Çelle in ligure) è un comune italiano di 5.342 abitanti della provincia di Savona in Liguria. Città costiera, è una delle principali località turistiche della riviera ligure di ponente. La frazione cellese di Pecorile è celebre per aver dato i natali a Francesco Della Rovere, eletto nel 1471 al soglio pontificio con il nome di papa Sisto IV. Geografia fisica Il territorio comunale di Celle Ligure è sito sulla costa della Riviera delle Palme, in un'insenatura tra la punta dell'Olmo e quella della Madonnetta. L'abitato si divide in due parti ben distinte: a levante, i Piani di Celle, zona urbanisticamente moderna e balneare, e il centro storico nella zona ponentina. Quest'ultimo, cuore del nucleo cittadino cellese, si è sviluppato lungo il corso del torrente Ghiare, oggi in gran parte coperto. le due principali parti della cittadina sono uniti dalla litoranea passeggiata a mare -lungomare della Crocetta-, ricavata dallo spostamento della ferrovia Ventimiglia-Genova a monte dell'abitato del centro storico. Il territorio comunale, oltre che dal capoluogo Celle, è costituito dalle "zone" di Boschi, Cassisi, Costa, Ferrari, Natta, Piana, Pecorile, Sanda e Terrenin per una superficie territoriale di 9,56 km2. Celle confina a nord con i comuni di Stella e Varazze, a sud è bagnato dal mar Ligure, ad ovest con Stella e Albisola Superiore, ad est con Varazze. Dista circa 8 km ad est di Savona e 41 km ad ovest di Genova. Il rilievo collinare più elevato nel territorio comunale è il Bric delle Forche (451 m s.l.m.). Storia La prima citazione ufficiale di Celle Ligure è risalente al 1014, in un documento dell'imperatore Enrico II il Santo, relativo alla donazione del fondo chiamato di Cellae verso signori lombardi, piemontesi e liguri. In quelle terre già gli Aleramici costruirono un monastero dedicato a san Benigno, anche se dati certi farebbero risalire la costruzione antecedente al 1014. Studi compiuti sul territorio cellese hanno rilevato una probabile fondazione del nucleo abitativo all'interno del territorio stesso, storico sviluppo urbanistico che certamente interessò anche i vicini territori di Varazze e "Albisola" (Albisola Superiore e Albissola Marina). Proprio con queste due cittadine Celle condivise la sua storia medievale, fino alla "scorporazione" del territorio in nuovi domini feudali. Nel XII secolo, i marchesi di Ponzone, discendenti di Ugo, pronipote di Aleramo del Monferrato, ereditarono il piccolo feudo di Celle dominandolo per circa due secoli; nel corso del tempo la dominazione causerà, per il predominio sul territorio, contrasti tra le signorie di Genova e Savona. Nel periodo dominato dalla famiglia Ponzone, imparentati con la nobile famiglia genovese dei Doria, si ebbe il trattato di pace tra Enrico Giacomo e Ponzio - signori di Celle - con il Comune di Savona. Il trattato - datato al 6 febbraio 1186 - stabilì il giuramento dei rappresentanti delle comunità di Celle, Varazze, Albisola, Sassello e Ponzone al comune savonese, che dominò con "donna Ursa" (madre del cancelliere di Savona Trucco) questi borghi. Agli inizi del XIII secolo le terre di Celle passarono al controllo della famiglia Malocelli insieme a Guglielmo, divenuto console di Genova nel 1207, e ai suoi discendenti (Giacomo, Enrico e Lanfranco). La Signoria di Celle fu venduta dagli stessi Malocelli (nella figura di Giacomo e Bonifacio Malocelli) nel 1290 per 3.250 lire al capoluogo genovese. Genova assunse quindi pieno controllo di Celle, ma anche delle terre vicine, nel XIV secolo grazie alla nomina di Oberto Doria, vincitore della Battaglia della Meloria, al quale succedettero i suoi discendenti. Nel 1343 Simone Boccanegra, primo doge della Repubblica di Genova, consentì la formazione di una nuova podesteria tra i comuni di Varazze, Celle ed Albissola, con l'usuale clausola di lasciare al Comune di Genova l'annuale nomina di un podestà. Nella concessione si stabilì l'indipendenza dei singoli municipi - concedendo alle rispettive comunità autonomi statuti (a Celle furono redatti nel 1414) - lasciando l'incarico di controllo, sicurezza e mantenere l'ordine alla figura del podestà, quest'ultimo di stanza a Varazze ("capoluogo" della podesteria). La giurisdizione della podesteria su alcune parti del territorio (in particolare le zone di Pecorile e Sanda) causarono una forte rivalità tra Genova con il Comune di Savona che ne pretendeva la cessione o, meglio dire, la sua restituzione. Il conflitto territoriale non trovò mai un accordo di pace tra le parti e fu solo con il definitivo dominio genovese su Savona - nel 1529 dopo l'interramento del locale porto, l'abbattimento delle mura e la distruzione della cittadella savonese - che la questione fu risolta una volta per tutte. Un decreto della Repubblica di Genova, datato al 20 luglio 1529, decretò ufficialmente i confini territoriali di Celle, ancora oggi nella sua originalità. Nel XVI secolo la paura di un facile attacco piratesco farà sì che si procedette ad una nuova fortificazione-protezione del borgo, supportato dall'ausilio della repubblica genovese, con l'erezione di due fortificazioni, chiamate "di Levante" e "di Ponente" come da inventario del 7 giugno 1598; il primo costruito nella zona a mare, il secondo sul colle a levante della chiesa di Nostra Signora della Consolazione. Nei secoli XVII e XVIII l'economia cellese subì un maggiore incremento, grazie al commercio dei prodotti con la Francia, Spagna e le Americhe; subì un significativo rallentamento nella prima metà del XIX secolo per il sistema doganale francese. Con la caduta della Repubblica di Genova (1797), sull'onda della rivoluzione francese e a seguito della prima campagna d'Italia di Napoleone Bonaparte, il territorio cellese rientrò dal 2 dicembre 1797 nel Dipartimento del Letimbro, con capoluogo Savona, all'interno della Repubblica Ligure. Dal 28 aprile 1798 con i nuovi ordinamenti francesi, rientrò nel VII Cantone, come capoluogo, della Giurisdizione di Colombo e dal 1803 centro principale del II Cantone di Varazze nella Giurisdizione di Colombo. Annesso al Primo Impero francese dal 13 giugno 1805 al 1814 venne inserito nel Dipartimento di Montenotte. Nel 1815 fu inglobato nel Regno di Sardegna, così come stabilì il Congresso di Vienna del 1814, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. Dal 1859 al 1927 il territorio fu compreso nel V mandamento di Varazze del Circondario di Savona facente parte della Provincia di Genova; nel 1927 anche il territorio comunale cellese passò sotto la neo costituita Provincia di Savona. Nel 1863 assume la denominazione di Celle Ligure. L'arrivo della tratta ferroviaria Genova-Ventimiglia, con il transito del primo treno il 19 maggio del 1868, decretò la fine delle attività legate alla cantieristica portuale (la costruzione del primo "muraglione" ferroviario lungo la marina di Celle di fatto creò uno sbarramento al mare, successivamente rimosso con lo spostamento della tratta verso l'interno), ma allo stesso tempo favorì lo sviluppo legato al turismo e al soggiorno estivo. Dal 1973 al 31 dicembre 2008 ha fatto parte della Comunità Montana del Giovo, quest'ultima soppressa con la Legge Regionale nº 23 del 29 dicembre 2010 e in vigore dal 1º maggio 2011. Simboli Lo stemma ufficiale è stato approvato con l'apposito Decreto Reale datato al 28 aprile del 1910. L'ente comunale, nelle comunicazioni ufficiali, predilige come stemma civico la forma "a scudo". Monumenti e luoghi d'interesse Architetture religiose Chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo nel capoluogo. I lavori di edificazione iniziarono il 24 luglio 1629 nel luogo stesso ove si trovava l'antica chiesa medievale. Di quest'ultima si conservò il campanile e la nuova chiesa venne consacrata l'8 ottobre 1645 dal vescovo di Savona. All'interno è conservato un polittico del pittore Perino del Vaga, discepolo di Raffaello, dipinto nel 1535 e raffigurante San Michele Arcangelo. Oratorio di San Michele Arcangelo del XVI secolo, attiguo alla parrocchiale. Chiesa di Nostra Signora della Consolazione, sul lungomare di Celle Ligure. Cappella di San Pietro, nella frazione Brasi. Cappella dei Santi Giacomo e Filippo, in località Càssisi. Cappella di San Giovanni Battista, in località Costa. Cappella di San Lorenzo, nella frazione Ferrari. Cappella di Sant'Isidoro e Nostra Signora della Guardia, in località Pecorile. Chiesa parrocchiale di Nostra Signora Assunta, in località Piani di Celle. Chiesa parrocchiale di San Giorgio, nella frazione di Sanda. Oratorio di San Tommaso Apostolo, nella frazione di Sanda. Architetture militari Torre "Bregalla". Situata su un crinale a 261 metri sul livello del mare la torre - detta anche "torre di Cardemei" e a base circolare - fu edificata prossimamente tra l'XI secolo e il XVI secolo come punto di avvistamento costiero per far fronte alle sempre più frequenti incursioni piratesche. Persa nei secoli successivi la funzione difensiva e convertita all'uso agricolo, subì la demolizione dei soldati tedeschi nel 1944 poiché considerata ad alto rischio di facile individuazione ed uso da parte della marineria anglo-americana. Torre "dei Bacci" o "Battista", a pianta quadrata, restaurata nel XIX secolo. Torre "Camilla" a pianta quadrata e più piccola rispetto alla torre dei Bacci. Torre "di Babele", posta lungo il sentiero che portava alla torre Bregalla. Società Evoluzione demografica Abitanti censiti Etnie e minoranze straniere Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2011 i cittadini stranieri residenti a Celle Ligure sono 144, pari al 2,70% della popolazione comunale. Qualità della vita Il Comune di Celle Ligure ha conseguito la certificazione del proprio sistema di gestione ambientale conformemente alla norma ISO 14001. La località ha ottenuto dalla FEE-Italia (Foundation for Environmental Education) il conferimento della Bandiera Blu per la qualità delle sue spiagge e per la qualità dei servizi del porto turistico ("Cala Cravieu") nel 2014. Cultura Musica Banda Musicale "GL Mordeglia", fondata intorno al 1850. Eventi Ospita annualmente il Meeting Arcobaleno, incontro internazionale di atletica leggera. Ad agosto si tiene la Mostra Internazionale di Cinema Indipendente, manifestazione organizzata dall'Associazione Progetto Cine Indipendente. Durante il mese di luglio si tiene la rassegna di artigianato Mand'ommu (Mano d'uomo), accompagnata da degustazioni e manifestazioni collaterali. Nel mese di agosto in località Ferrari si tiene la tradizionale sagra di san Lorenzo in onore ad uno dei due patroni della frazione. Specialità tipiche sono le melanzane ripiene e le focaccette di patate. Nella settimana successiva a quella di Ferragosto si tiene la sagra del pesce azzurro, manifestazione patrocinata dalla locale sezione dell'AVIS a scopo benefico in cui si servono piatti di mare tipici come totani e, appunto il pesce azzurro. Persone legate a Celle Ligure Papa Sisto IV (Celle Ligure, 1414 - Roma, 1484), pontefice, nacque nella frazione di Pecorile. Pietro Costa, scultore. Giuseppe Olmo (Celle Ligure, 1911 - Milano, 1992), ciclista e fondatore dell'azienda ciclistica omonima. Carlo Russo (Savona, 1920 - Savona, 2007), politico ed ex ministro della Repubblica italiana, la sua famiglia era originaria di Celle Ligure. Giovanni Russo (Savona, 1932), avvocato e politico, la sua famiglia era originaria di Celle Ligure. Alfonso Gialdini (Genova, 1948), ingegnere e scultore, diverse sue sculture sono state poste sul lungomare cellasco. Economia Già centro marinaro attivo nel settore della pesca di sostentamento, nella fase contemporanea Celle Ligure è divenuto un'importante centro turistico della riviera ligure di ponente. Alle attività legate all'agricoltura, soprattutto concentrate nella produzione di olive e coltivazione di ortaggi e frutta, si concentrano nel territorio anche le produzioni nel settore industriale, chimico, meccanico, enologico-alimentare, tessile e dell'abbigliamento; a Celle Ligure ha sede la Olmo, un'importante azienda ciclistica. Agricoltura L'agricoltura nell'entroterra di Celle Ligure non ha mai potuto godere, come per altro in tutta la regione, di grandi spazi da sfruttare. La terra coltivabile è stata nei secoli rubata alle pendenze delle colline col terrazzamento, ottenendo così strisce di terra in piano più o meno larghe chiamate in dialetto "fasce" o "rive". Le colture praticate sulle colline sono: l'olivo qualità taggiasca, le piante da frutto (albicocca, pesca, prugna, ciliegia) la vite (il vino prodotto è il "nostralino", bianco e rosato, proveniente uvaggi di vitigni misti: rossese, pigato, vermentino, barbera, grignolino ecc.) Altri prodotti principali provengono da colture orticole come insalate, ortaggi vari stagionali (melanzane, bietole, peperoni, asparagi, fave, piselli, fagioli, cavoli vari). Tra le verdure ed erbe che rivestono interesse e particolarità regionale ricordiamo il basilico e la boraggine. Il basilico riveste oggi un peso ed un interesse economico con la costruzione di serre ed impianti per la coltivazione che copre l'intero arco dell'anno. Nuove colture, grazie alla mitezza del clima, oggi in espansione, sono il vivaismo di piante mediterranee e non, piante da appartamento, fiori, bonsai. Nelle zone interne più a monte e lontano dal mare anticamente si coltivavano castagni domestici, oggi le colture sono perdute ed inselvatichite. Esistevano in passato piane costiere alluvionali (Piani di Celle, Mezzalunga), oggi completamente inghiottite dalle costruzioni, divise in orti delimitati da alti muri protetti da cocci di vetro, dove veniva praticata un'intensa attività orticola. L'attività orticola è comunque oggi relegata ad uso quasi esclusivamente familiare, accanto ad ogni casa dell'entroterra si possono trovare piante di cachi, fichi, mandorle, nespole. In località Natta, che in dialetto significa sughero, venivano coltivate appunto le querce da sughero. Alcuni esemplari sono ancor oggi presenti e visibili nei pressi del campo sportivo. Infrastrutture e trasporti Strade Il centro di Celle Ligure è attraversato principalmente dalla strada statale 1 Via Aurelia che gli permette il collegamento stradale con Albisola Superiore, ad ovest, e Varazze ad est. Altre arterie stradali del territorio sono la provinciale 22 passante per la frazione di Sanda e la provinciale 37 ai confini con il comune di Stella. Servizi di autobus la collegano con Savona. Celle Ligure è raggiungibile inoltre anche grazie al proprio casello autostradale sull'autostrada A10. Ferrovie Celle Ligure è dotata di una stazione ferroviaria sulla linea Genova-Ventimiglia nel tratto locale compreso tra Savona e Genova. Amministrazione Gemellaggi Celle Ligure è gemellata con: Celle, dal 2001 Sport Ciclismo Celle Ligure è stata la tappa di partenza del Giro d'Italia: Note ^ a b Lo statuto del comune riconosce come "zone" gli sparsi nuclei abitati del territorio cellese, non facendo una precisa distinzione tra possibili frazioni o località ^ a b Dati Istat al 31-12-2011 ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF) in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, 1 marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012. ^ Il toponimo dialettale è citato nel libro-dizionario del professor Gaetano Frisoni, Nomi propri di città, borghi e villaggi della Liguria del Dizionario Genovese-Italiano e Italiano-Genovese, Genova, Nuova Editrice Genovese, 1910-2002. ^ Fonte dallo statuto comunale di Celle Ligure. URL consultato il 21 febbraio 2012. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z Fonte dal sito del Comune di Celle Ligure-Storia. URL consultato il 21 febbraio 2012. ^ Regio decreto-legge 8 aprile 1863, n. 1234 ^ Legge Regionale nº 23 del 29 dicembre 2010 ^ Fonte sulla soppressione delle comunità montane ^ a b Fonte dal sito Araldica Civica.it. URL consultato il 6 novembre 2011. ^ Tratto dal sito Comuni-Italiani.it ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012. ^ ISTAT, cittadini stranieri al 31 dicembre 2011. URL consultato il 15 gennaio 2014. ^ Fonte dal sito del Comune di Celle Ligure - Sezione Certificazione Ambientale ^ Bandiere blu spiagge dell'anno 2014. URL consultato il 16 maggio 2014. ^ Bandiere blu Approdi Turistici dell'anno 2014. URL consultato il 16 maggio 2014. ^ Dopo le dimissioni di dieci consiglieri la giunta cade per la mancanza del numero legale ^ Nominato con Decreto del Presidente della Repubblica del 15 febbraio 1995 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 50 del 1º marzo 1995 ^ Approfondimenti sul sito della Celle gemellata in Germania Voci correlate Croce Rosa di Celle Meeting Arcobaleno Altri progetti Commons contiene immagini o altri file su Celle Ligure Collegamenti esterni Webcam LIVE di Celle Ligure Parrocchia di San Michele Arcangelo - Celle Ligure Gruppo Scout Nautico Celle Ligure 1º Celle Ligure in Open Directory Project, Netscape Communications. (Segnala su DMoz un collegamento pertinente all'argomento "Celle Ligure") Foto di Celle Ligure Associazione Cinematografica Progetto Cine Indipendente
Risparmia sul tuo hotel - hotelscombined.it

Ci spiace, non abbiamo ancora inserito contenuti per questa destinazione.

Puoi contribuire segnalandoci un luogo da visitare, un evento oppure raccontarci una storia su Celle Ligure. Per farlo scrivi una email a [email protected]