Palazzo Gravina Cruyllas
Noto per avere dato i natali a Vincenzo Bellini e per ospitare il Museo a lui dedicato, fu costruito all'inizio del Settecento sulle rovine di un più antico palazzo dei Gravina Cruyllas, nobile casato dei Principi di Palagonia. L'impianto attuale, poggiante in parte sulle mura del Teatro Romano e abbondantemente alterato da superfetazioni edilizie successive, è opera di architetto ignoto. Le decorazioni a volute, bugne e grottesche del portale e delle mensole della tribuna soprastante sono riferibili ai primi decenni del Settecento, mentre le finestre del piano nobile sono riferibili a Francesco Battaglia. La scalinata principale, adesso laterale, mantiene solo in parte la monumentalità e la funzionalità originarie. Moltissime sono le modifiche che l'edificio ha subito nel tempo: il terzo piano fu aggiunto verso la fine dell'Ottocento e completato solo dopo il 1924. Di recente è stato sottoposto a ristrutturazione per adeguare maggiormente gli interni a sede dei musei Civico Belliniano ed Emilio Greco.
