Cardedu
Cardedu (Cardedu in sardo) è un comune italiano di 1.711 abitanti della provincia dell'Ogliastra in Sardegna. Storia Cardedu è un centro di recente costituzione, aggregazione di una serie di interventi costruttivi nati da eventi calamitosi: dopo l'alluvione del 1951 un certo numero di abitanti del comune di Gairo è costretto ad abbandonare le proprie case e a trasferirsi nella piana vicino al mare. Nel 1966, per venire incontro alle esigenze di alcune famiglie che preferiscono stabilirsi in una zona più a monte nasce il Borgo di Cardedu, costituito inizialmente dalla chiesa, la scuola elementare, la caserma dei Carabinieri e gli uffici del Consorzio di bonifica del Pelau-Buoncammino. Attorno a questo primo insediamento, chiamato la borgata vengono in seguito costruite delle abitazioni che una volta finite sono occupate da famiglie provenienti da Gairo. E di Gairo Cardedu diviene frazione, sino a che, nel 1984 diventa comune autonomo, come testimonia il numero romano nel capo dello stemma comunale. Monumenti e luoghi di interesse A causa della sua recente costituzione, non esistono edifici di rilevanza storica, tuttavia nel territorio di Cardedu è possibile ammirare diversi siti archeologici, quali nuraghi di Perda e pera, le domus de janas nella località Cucuddadas, e infine un imponente pozzo sacro denominato Su Presoneddu. Quest'ultimo ancora integro è completamente abbandonato, non essendo mai considerato motivo di pregio da parte delle amministrazioni locali, nonostante l'importanza archeologica, ora rischia di esser costantemente rovinato dall'incuria del tempo e dei vandali. Di notevole pregio artistico è la Via Crucis donata di recente dall'artista di Ulassai, Maria Lai, per la chiesa patronale del paese. Società Evoluzione demografica Abitanti censiti Popolazione straniera Al 31 dicembre 2010 risultano residenti 41 cittadini stranieri così divisi: Romania 15 Marocco 8 Germania 6 Francia 5 Svizzera 3 Polonia 1 Lettonia 1 Brasile 1 Uruguay 1 Dati ISTAT Note ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012. Bibliografia Manlio Brigaglia, Salvatore Tola (a cura di), Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna, Sassari, Carlo Delfino editore, 2006, ISBN 88-7138-430-X. Francesco Floris (a cura di), Grande Enciclopedia della Sardegna, Sassari, Newton&ComptonEditori, 2007. Collegamenti esterni Sito ufficiale del comune La scheda del comune nel portale Comunas della Regione Sardegna