Visitare Capri in un giorno a piedi: cosa vedere
L'isola è una delle più belle destinazioni turistiche del Golfo di Napoli. Visitare Capri in un giorno a piedi vuol dire fare una passeggiata pittoresca, gustando il fascino della movida di un tempo, immersi in un centro storico vivace e colorato e in un paesaggio da cartolina, senza perdersi le chicche nascoste.
La sua costa frastagliata, segnata da grotte e cale che si alternano a ripide scogliere, affascina da sempre scrittori, artisti e vip da tutto il mondo che scelgono Capri come meta ideale di vacanza. Celebri i suoi Faraglioni, i tre isolotti rocciosi simbolo di un paesaggio davvero scenografico, e la piazzetta della movida per eccellenza, da scoprire assieme ai vicoli che la circondano. Ecco come visitare Capri in un giorno a piedi...
Capri in un giorno
Visitare Capri in un giorno a piedi significa partrire dal delizioso borgo a mezza costa di Anacapri e proseguire per alcune delle tappe imperdibili del centro storico e dell'isola.
Anacapri è il villaggio storico, un dedalo di vicoli che si aprono sul fianco del monte Solaro, dal quale si gode una magnifica vista sul porticciolo e le facciate variopinte della marina.
Tra i luoghi più affascinanti, via Orlandi, fiancheggiata da numerose botteghe artigiane, dove acquistare i famigerati sandali capresi.
Non si può visitare Capri in un giorno a piedi senza fare una sosta mondana, per un aperitivo o una granita, nella storica Piazza Umberto I, nota semplicemente come "Piazzetta di Capri" o "Salotto del mondo".
Frutto del disegno urbanistico di fine Ottocento, il volto attuale della Piazzetta è un richiamo magnetico per ogni turista che arriva a Capri e che non vedrà l'ora di sedere al tavolo di uno dei quattro rinomati caffè, tra i quali, lo storico Gran Caffè Vuotto (1934).
La nostra passeggiata di un giorno allunga fino all'imperdibile belvedere di Capri: Villa San Michele.
Questo è certamente uno dei luoghi da non trascurare se si vuole visitare Capri in un giorno a piedi: raggiunta la sommità della cosiddetta Scala Fenicia, si ha la possibilità di visitare l’incantevole giardino della villa, dove in estate si svolgono concerti di musica classica e da camera, e godere di uno scenario mozzafiato.
L'edificio, articolato su più livelli, conserva una importante collezione di reperti archeologici frutto della passione del suo bizzarro proprietario, tra i quali spicca un oggetto avvolto dal mistero: la Sfinge risalente al regno di Ramsete II, che guarda verso il Golfo e sembra custodire un segreto antico 5000 anni.
Da non perdere anche il complesso della Certosa di San Giacomo, opera di Niccolò Tommaso del 1371. Al suo interno, la Chiesa e il Chiostro Grande; all'esterno spicca la mole barocca della Torre dell’Orologio, a base quadrata, sormontata da una cuspide triangolare.
La Certosa ospita al suo interno un museo, inaugurato nel 1974 e intitolato al pittore simbolista K. W. Diefenbach, vissuto a Capri dal 1900 fino alla sua morte: si trovano esposte 31 tele e 5 sculture in gesso, oltre a reperti di epoca romana rinvenuti nella celebre Grotta Azzurra e raffiguranti divinità marine.
Capri come arrivare
Ti stai chiedendo come arrivare a Capri? Giornalmente l'isola è servita da traghetti e aliscafi che partono dalla costa laziale, da Napoli e dalla Costiera Amalfitana (Sorrento, Positano, Amalfi, Salerno e Ischia).
Per buona parte dell'anno non è possibile portare l'auto o la moto a Capri: lo sbarco di mezzi a motore dei non residenti è permesso solo dai primi di novembre a Pasqua. In ogni caso, l'automobile a Capri serve poco, come abbiamo appena visto si può benissimo visitare Capri in un giorno a piedi o spostarsi, per più giorni, con la rete efficiente dei mezzi pubblici a disposizione.
Soggiorno a Capri
Vuoi prenotare il tuo soggiorno a Capri con noi? Ecco tutte le opzioni per alloggiare sull'isola scegliendo sempre un ottimo rapporto qualità/prezzo:
Scopri dove alloggiare a Capri.
Riproduzione riservata © Copyright Altrama Italia