Cosa vedere a Policoro, l'antica Eraclea della Magna Grecia
Tra i set cinematografici più ambiti per la particolarità dei luoghi, che si ergono a naturali scenografie a cielo aperto, Policoro, l'antica Eraclea della Magna Grecia, fu scelta da importanti registi cinematografici, quali Rudolf Thome e Fulvio Wetzl rispettivamente per le pellicole “Berlin Chamissoplatz” e “Libera nos a malo”; ma anche Rocco Papaleo e Claudio Fragrasso per “Basilicata Coast to coast” e “Professione vacanze”.
Cosa vedere a Policoro: viaggio nell'antica Eraclea
Siamo a Policoro, l'antica Eraclea della Magna Grecia (Herakleia), al centro del Golfo di Taranto, nel cuore dello Jonio, vicina al fiume Agri.
Meta ideale per una vacanza relax sul mare, ma anche dalla forte vocazione culturale per la presenza del Museo Archeologico Nazionale della Sitiride, il Santuario di Demetra e il Tempio di Dioniso, del VII secolo a. C., Policoro è anche famosa per i suoi eccellenti eventi estivi, quali il “Blues in Town Festival” – considerata la rassegna più importante del Sud Italia – e “Meraviglie di Sabbia”, una competizione tra artisti che realizzano sculture di sabbia alte fino a tre metri.
Costruita intorno al 432 a.C. sulle rovine di Siris, da una delle più potenti città di Taranto, è nota alla storia per la famosa battaglia di Herakleia, in cui Pirro sconfisse l'esercito romano grazie alla potenza della sua cavalleria e sopratutto a quella dei suoi elefanti.
Punta di diamante del Museo Archeologico di Policoro, oltre alle statuette votive, ai corredi funerari del VII-VI secolo a.C. e alle ceramiche figurate di produzione locale, di diverso periodo e in particolare, le famose Tavole di Eraclea: antichissimi codici in bronzo su cui erano riportate le leggi per l'ordine pubblico e costituzionale della città.
Policoro: mare, storia e...fragole
Oltre all'archeologia e al suo splendido mare dotato di strutture ricettive e balneari di qualità - Policoro Bandiera Blu per più stagioni, incluso il 2018 - e di un porto turistico, Policoro offre uno splendido centro abitato che merita di essere visitato, anche per la presenza di un antico castello baronale, oggi noto anche come Palazzo Berlingieri.
Costruito dai monaci intorno all'anno 1000 come monastero fortificato e centro agricolo, fu acquistato nel 1791 dalla principessa Maria Grimaldi Gerace che lo trasformò nel casale nobiliare attorno al quale oggi sorge il borgo. Dopo essere passato nelle mani del Barone Berlingieri di Crotone, il castello ha riacquistato la sua natura antica e oggi può essere visitato.
Passeggiare nel centro di Policoro regala emozioni uniche, che riportano ai tempi della Magna Grecia, anche per gli odori particolari che si possono sentire nelle viuzze, tra wine bar che offrono degustazioni tipiche ai turisti e le botteghe degli artigiani dove si possono acquistare caratteristici souvenir.
Tra gli edifici religiosi, oltre alla Chiesa Madre in Piazza Eraclea, si può ammirare la chiesetta della Madonna del Ponte, un piccolo tempio dedicato alla protettrice della città, dove sono presenti le statue lignee della Madonna e di San Vito, risalenti tra il XIII e il XIV secolo.
A ridosso del mare, è presente anche un'oasi del WWF dove è possibile ammirare le splendide tartarughe marine come la Caretta Caretta, che ha deposto le sue uova sulle spiagge di Policoro.
Altra importante tipicità: le squisite fragole di Policoro, profumate e irresistibili grazie all'impiego di innovative tecniche gastronomiche che le rendono golose e uniche, sono protagoniste assolute della Festa della Fragola di Policoro:
kermesse di convegni per gli addetti ai lavori, ma ricca di momenti per tutti, con degustazioni di fragole pure e prodotti derivati, dalle torte alle macedonie, passando per gelati e frappè.
Lorena Martufi
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