Dove dormire in un faro, dalla Bretagna all'Italia
Se vi state chiedendo dove dormire in un faro al prezzo di un b&b, la nostra proposta vi farà impazzire. Sapevate, ad esempio, che il Faro di Ile Louet, un delizioso isolotto al largo della Bretagna, facile da raggiungere, è prenotabile a un costo molto abbordabile? Anche in Italia dormire in un faro è più semplice di quanto si pensi, da nord a sud.
Indice
Dove dormire in un faro in Francia
Immaginate un isolotto roccioso al centro di una baia mozzafiato, senza niente attorno; immaginate un faro che svetta, romantico, sulla sua sommità, all'interno del quale passare una notte indimenticabile col vostro partner. Ebbene, tutto questo esiste ed è prenotabile al costo di un banale b&b.
Dove dormire in un faro spendendo poco ma vivendo un'esperienza senza precedenti? Nella baia di Morlaix, in Francia, dove una sola notte vi farà vivere un'avventura alla Robinson Crusoe!
Il leggendario faro che, per secoli, ha illuminato le rotte notturne dei naviganti lungo le coste della Bretagna, è stato infatti trasformato in un cottage turistico. Inaugurato nel 1857, rimase in attività fino agli anni ’60, illuminando per oltre un secolo le fredde acque atlantiche di fronte alla cittadina di Carantec, nell’estremo nord della Bretagna.
Per raggiungere Carantec si arriva a Brest e poi si prosegue per un'ottantina di chilometri in direzione Morlaix, da qui ci si imbarca per la remota e selvaggia Ile Louet, dove il cottage bianco e azzurro ci attende ai piedi del faro.
Dopo aver ritirato le chiavi all’ufficio turistico di Carantec diventiamo assoluti padroni di un faro - e di un'isola - a nostra completa disposizione, per una cifra davvero irrisoria (a partire da 15 € a notte fino a un massimo di 200 € per due notti, per gruppi di 20 persone).
Da questo momento comincia un'esperienza unica: soli per 24 ore, avvolti unicamente dal suono delle onde che si infrangono sulle rocce dell'isolotto, ci abbandoniamo a una dimensione di relax irripetibile, letteralmente sospesi nel tempo.
Buttiamo via il telefono! L‘isola non dispone di alcuna connessione internet, né di linee telefoniche; non esistono collegamenti con la terraferma, eccetto le imbarcazioni messe a disposizione dei turisti, che comunque vengono allestite dai pescatori locali soltanto al momento del bisogno.
Un'altra rinuncia? Nel faro non c’è l'acqua calda. In compenso, la cabina doccia ha una vista che si apre direttamente sull’oceano.
Dove dormire in un faro in Italia
Noi romantici ce lo chiediamo spesso. Sono davvero tanti i fari che punteggiano le nostre coste e molti di questi, grazie a un progetto di riqualificazione promosso dall’Agenzia del Demanio, oggi sono stati trasformati in vere e proprie strutture ricettive, alberghi a 5 stelle, all’interno dei quali è possibile vivere un'esperienza unica.
Dalla Liguria alla Sicilia, senza escludere il Centro Italia, i fari in cui dormire si contendono il titolo di strutture esclusive per un soggiorno di coppia o tra amici, a seconda degli spazi.
Dove dormire in un faro in Toscana
Il faro ideale per una vacanza a due? Quello di Punta Fenaio, sulla meravigliosa Isola del Giglio, nell'Arcipelago Toscano.
A picco sul mare, immerso nella natura selvaggia, offre un colpo d'occhio mozzafiato dalle sue terrazze panoramiche. Questo faro è un vero e proprio gioiello situato nella parte settentrionale dell’isola.
Realizzato a fine ‘800, l'edificio è oggi un magnifico resort, con camere e suite dotate di ogni comfort e curate nei piccoli dettagli.
Dove dormire in un faro in Sardegna
Il profumo intenso dei pini e dei ginepri accompagna il nostro arrivo al faro di Capo Spartivento, che domina l’Area Marina Protetta di Cala Cipolla, una delle più belle spiagge di Chia, nella parte sud-occidentale della Sardegna.
L’imponente struttura è stata trasformata in un hotel 5 stelle, che dispone di 4 suite e due mini appartamentimuniti con tutti i comfort.
Una volta raggiunto il faro, non resta che dedicarsi un periodo di puro relax, ammirando lo splendido panorama dalla grande terrazza con letti a baldacchino, oppure sorseggiando un aperitivo vista mare al tramonto.
I più esigenti troveranno per rilassarsi una piscina interna e due vasche idromassaggio, per una vacanza davvero rigenerante.
Dove dormire in un faro in Sicilia
Concludiamo la nostra "gita al faro" tra i profumati vigneti di Malvasia, il tipico vino dolce siciliano prodotto sull’isola di Salina, piccolo angolo di paradiso nell'arcipelago delle Eolie.
È qui che ci attende Capofaro, un luogo suggestivo nato dal restauro di un vecchio faro ottocentesco.
Il faro di Salina dispone di 6 stanze esclusive, ricavate negli spazi che una volta erano adibiti ad alloggio del guardiano: anche in questo caso l'esperienza da vivere è quella di un'immersione in un’oasi di pace, dove concedersi rilassanti passeggiate tra le vigne e gustare la cucina a “chilometro corto” dello chef Ludovico De Vivo.
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