Crossing, incroci culturali a Belmonte Calabro

“Ci sono tanti modi di rivitalizzare un borgo antico. La rinascita di Belmonte Calabro, ad esempio, passa per il Crossing: il fitto programma di contaminazione culturale che dal 3 al 13 Luglio animerà il centro storico e lo trasformerà in un laboratorio d’arte, architettura e baratto alimentare a cielo aperto”.

ViaggiArt, partner di questa brillante iniziativa, vi guida alla scoperta delle attività che vedranno protagonisti artisti, architetti, performers, cuochi, stilisti e artigiani che metteranno le loro competenze e la voglia di fare al servizio dei cittadini, dei migranti e degli studenti coinvolti nel progetto. Scaricate l’App e unitevi a noi!

Quando “contaminarsi” fa bene ai luoghi e alle persone

Crossings è la rassegna internazionale di arte, architettura, musica, sport, teatro, cinema e gastronomia che per dieci giorni, fitti di eventi e momenti di scambio socio-culturale, rivitalizza il borgo di Belmonte Calabro. Nato nel 2016 come laboratorio estivo organizzato da “La Rivoluzione delle Seppie” in collaborazione con la London Metropolitan University (facoltà di Architettura), il progetto si è trasformato in un grande evento multiculturale, ricco di idee propositive che coinvolgono gli abitanti del posto e i visitatori.

Il centro storico di Belmonte diventa per l’occasione un laboratorio artistico a cielo aperto, uno spazio di comunità e persone che dialogano, scambiano e si “contaminano” nell’accezione più positiva del termine.

Quartier generale dell’evento l’Ex Convento dei Cappuccini, edificato tra il 1608 e il 1611 e oggi magistralmente riadattato in “Casa Cappuccini” e “Casa Orto”, una struttura ricettiva molto particolare, che ha fatto di questo spazio tra i monti con vista mare un esempio di ospitalità sostenibile.

Ma il flusso di idee non si ferma qui! L’intero borgo è palcoscenico di performance, installazioni, attività didattiche e laboratoriali, incontri e momenti di studio, presentazioni di progetti, concerti, degustazioni e forme condivise di baratto alimentare per una dieci giorni all’insegna dell’inclusione e della valorizzazione del territorio attraverso forme diverse di interazione culturale.

L’evento si conclude con una giornata libera per visitare il borgo fortificato di Belmonte – che si snoda attorno al suo Castello (1271), oggi sede della Biblioteca Comunale e del Museo della Civiltà Contadina, ed è cinto dalle Mura del XIII secolo con un torrione adibito a punto panoramico, “a Turra” – la sua splendida Marina e i dintorni.

Lasciatevi contaminare, vi aspettiamo numerosi!

Eliana Iorfida

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