Le Marche celebrano Raffaello: gli eventi in programma
Terra natale di poeti e pittori, le Marche celebrano Raffaello nel suo cinquecentenario dalla morte. A partire dalla città di Urbino, patria natale del genio del Rinascimento, scopriamo insieme gli eventi in programma per tutto l'anno e i luoghi da non perdere durante una visita in questa splendida regione.
Da Leopardi a Raffaello, le Marche, unica regione regione italiana declinata al plurale, vanatano i natali di poeti, pittori e personalità che con il loro genio hanno segnato la storia artistica e culturale dell'Italia e dell'Europa.
Questa'anno le Marche celebrano Raffaello. Urbino, città natale del grande artista, è punto di partenza ideale per un tour della regione alla scoperta del fitto calendario di eventi e mostri che scandiranno, per tutto il 2020, i festeggiamenti in onore di questo importante cinquecentenario.
Regione tempestate di città d’arte e borghi gioiello, immersi in paesaggi collinari e marittimi, grazie al suo affaccio sull’Adriatico, le Marche celebrano Raffaello Sanzio mostrando il loro volto migliore e il top dell'accoglienza, tanto da meritarsi il titolo di regione "Best in Travel 2020" della mitica guida Lonely Planet.
Il nostro tour marchigiano alla scoperta degli eventi dedicati al cinquecentenario di Raffaello non può che partire da Urbino, città natale del genio del Rinascimento.
A Urbino e nelle Marche, Raffaello respirò arte fin da bambino, presso la bottega del padre Giovanni Santi, crescendo e lavorando in un ambiente in fermento, dove il confronto con gli artisti impegnati alla corte dei Montefeltro e nel ducato era quotidiano. La mostra “Raffaello e gli amici di Urbino”, a cura di Barbara Agosti e Silvia Ginzburg, con la direzione di Peter Aufreiter, racconta proprio il contesto di crescita artistica del grande genio.
Non solo Raffaello, però! Urbino, città interamente Patrimonio UNESCO, regala luoghi monumentali di grande valore, legati alla nobile casata dei Montefeltro, e scorci panoramici mozzafiato sulle verdi colline del Verdicchio DOC.
Ma il viaggio tra i luoghi di Raffaello riguarda l'intera regione, le altre sue città d'arte e i piccoli borghi medievali che fanno da corollario alle numerose iniziative attraverso le quali, quest'anno, le Marche celbrano Raffello.
Cinquecentenario di Raffaello nelle Marche
Le Marche celbrano Raffaello, il "Divin pittore", con un riccho calendario di appuntamenti per tutto il 2020, anno in cui ricorrono i 500 anni dalla morte del grande artista urbinate, genio del Rinascimento italiano.
La Regione Marche inaugura le celebrazioni del 500° anniversario dalla morte di Raffaello con una mostra monotematica che raccoglie 45 dipinti, compreso l’affresco “La scuola di Atene”, riprodotti rigorosamente in dimensioni reali (scala 1:1) e con un’altissima definizione.
Seguendo la storia di Raffaello attraverso diversi contesti, la mostra permette di assistere al passaggio dalla pittura del tardo Quattrocento alla piena fioritura della Maniera moderna, osservandone spinte propulsive, accelerazioni e resistenze.
L’itinerario espositivo è articolato in sei sale, che conducono dalla fase più acerba della attività degli artisti a Urbino fino alla grandiosa stagione romana di Raffaello e al suo lascito.
Tra le celebrazioni urbinate per il cinquecentenario di Raffaello, da non perdere le 147 maioliche provenienti dalla più grande collezione privata del mondo del settore: “Raphael Ware. I colori del Rinascimento a Urbino”, dedicata alle ceramiche di Raffaello, fino al 13 Aprile 2020 presso la Galleria Nazionale delle Marche, al Palazzo Ducale di Urbino.
Altra esposizione con la quale le Marche celebrano Raffaello è "La Mostra Impossibile”, così chiamata perché inaugura un nuovo genere di museo, quello multimediale, capace di incuriosire non solo coloro che amano l’arte ma anche un più vasto pubblico di persone che non frequenta abitualmente i musei e i giovani, attratti dalle nuove tecnologie.
Dopo l’esposizione in anteprima, dal 22 novembre, presso l’aeroporto delle Marche, "La Mostra Impossibile” sarà trasferita in 5 importanti sedi europee, a partire da Parigi per tutto il mese di gennaio 2020.
Raffaello 2020: tutti gli appuntamenti
Non solo le Marche celebrano Raffaello e il suo genio a 500 anni dalla morte: per omaggiare il Maestro di Urbino sono previste iniziative culturali, mostre e convegni in tutta Italia, da Roma a Milano, passando anche i confini nazionali con gli eventi dedicati a Parigi e Londra.
La mostra più importante fuori dalle Marche sarà quella delle Scuderie del Quirinale di Roma, dal 5 marzo al 14 giugno, in collaborazione con gli Uffizi di Firenze, che forniranno il nucleo centrale delle opere.
Un’altra sede di rilievo sarà la Pinacoteca Ambrosiana di Milano, il cui grande cartone per l’affresco del Vaticano "La scuola di Atene" (1509) è stato appena restaurato ed è nuovamente esposto da marzo.
Fuori dall’Italia, la National Gallery di Londra, che possiede undici opere di Raffaello, dedicherà una mostra al Maestro, così come il Victoria & Albert Museum, che darà maggior rilievo ai suoi sette grandi cartoni per gli arazzi dei santi Pietro e Paolo, disegnati da Raffaello ed esposti nella collezione permanente.
Infine, il Louvre benché non abbia in programma una monografia su Raffaello, dedicherà una mostra al Rinascimento italiano, che aprirà nella primavera del 2020.
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