Chiesa di San Nicola
La chiesa che, secondo la tradizione, deve il proprio nome alla statua lignea di San Nicola ripescata in mare e tuttora visibile all'interno. Si sviluppa su tre navate separate da pilastri e caratterizzata da decorazioni a stucco eseguite nel XVIII secolo da maestranze locali. Lungo le navate si aprono numerose cappelle, tra cui quella di Sant'Erasmo, tradizionalmente di pertinenza dei pescatori, e quella di Sant'Agostino. Di un certo interesse sono anche la tela dell'Annunciazione (XVIII secolo) e quella raffigurante la Vergine con Santa Caterina e San Domenico (1665). Nell'abside è il coro ligneo settecentesco.