Destinazioni - Comune
Artegna
Luogo:
Artegna (Udine)
Artegna (Dartigne in friulano) è un comune italiano di 2.951 abitanti della provincia di Udine in Friuli-Venezia Giulia.
Storia
Nel 1976 il comune fu devastato dal terremoto del Friuli, che provocò enormi crolli e danni.
Onorificenze
Monumenti e luoghi d'interesse
La chiesetta sorge ai piedi del monte Faet, poco al di sopra del borgo Clama, che prende il suo nome da un'antica casata di Artegna. L'esistenza di una chiesa in Clama, intitolata a San Leonardo, è attestata da un documento del 1281 (testamento di Federico di Prampero). La prima traccia documentale della dedicazione della chiesa a Santo Stefano risale al 1431. Nel 1977, durante lavori di restauro successivi al terremoto del 1976 che colpì rovinosamente il Friuli, mentre si rimuove l'altare settecentesco, vengono rinvenute sette lastre di pietra risalenti all'Alto Medioevo, le quali probabilmente appartenevano alla chiesetta e che fanno presupporre che la fondazione dell'attuale Santo Stefano risalga almeno al periodo carolingio.
Chiesa di San Martino
La chiesa, nelle sue forme attuali, risale al XVI secolo, a quando, cioè, gli Arteniesi la ripararono dopo che il terremoto del 1511 l'ebbe rovinata.
Il colle di San Martino
Il colle di San Martino è un complesso monumentale di cui fanno parte anche la pieve e il castello. La grande chiesa parrocchiale, Santa Maria Nascente, risale al 1829 ed è opera di Pietro Schiavi. All'interno è decorata con affreschi di Sebastiano Santi (soffitto, 1832), Leonardo Rigo (presbiterio, 1888-1892) e Aurelio Mariani (coro, 1930). In uno degli altari laterali, è collocato un dipinto del pittore udinese Luigi Pletti, un San Domenico con notevoli arditezze cromatiche e luministiche. Sopra l'altare del SS. Crocifisso, “un grande Crocifisso ligneo del XVI secolo, vicino ai modi di Giovanni Martini.
Il castello
Il castello, ricostruito dopo il terremoto del 1976, è quanto resta del fortilizio che fino al XIV secolo occupava la sommità del colle, cingendolo con le sue mura. Appartiene al primitivo edificio – e forse al nucleo più antico – la torre, cosiddetta “longobarda”, che era posta in prossimità della porta d'ingresso. Per il resto, l'edificio ha subìto nel corso del tempo diversi rimaneggiamenti. Il castello ristrutturato da poco è ovviamente visitabile.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Lingue e dialetti
Ad Artegna, accanto alla lingua italiana, la popolazione utilizza il friulano centro-orientale, una variante della lingua friulana. Nel territorio comunale vige la Legge regionale 18 dicembre 2007, n. 29 "Norme per la tutela, valorizzazione e promozione della lingua friulana", con la quale la Regione Friuli Venezia Giulia stabilì le denominazioni ufficiali in friulano standard e in friulano locale dei comuni in cui effettivamente si parla il friulano. Tra gli stranieri maggiormente presenti nel comune ci sono: albanesi, serbi, croati, kosovari, romeni, filippini e ucraini.
Note
^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF) in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, 1 marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012.
^ Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana.
^ La giunta comunale con delibera nº 107 del 29-09-2008 aveva proposto all'ARLeF il toponimo Artigne invece di Dartigne Delibera del comune di Artegna
^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
^ lista ufficiale Denominazioni ufficiali in Lingua Friulana, Arlef. URL consultato il 26 ottobre 2011.
Bibliografia
Giuseppe Bergamini (a cura di), Guida artistica del Friuli-Venezia Giulia, Passariano (Udine), Associazione fra le Pro Loco del Friuli-Venezia Giulia, 1999 (voce: Artegna).
G. Bergamini, S. Tavano, Storia dell'arte nel Friuli-Venezia Giulia, Reana del Rojale, Chandetti, 1991.
Maria Cristina Cavalieri Dossi, “Ritrovamento dei rilievi altomedioevali”, in AA.VV., Gli affreschi di S. Stefano in Clama ad Artegna, Udine, Arti Grafiche Friulane, 1984.
Beatrice di Colloredo Toppani, “Indagine storico-artistica sugli affreschi”, in AA.VV., Gli affreschi di S. Stefano in Clama ad Artegna, Udine, Arti Grafiche Friulane, 1984.
Decio Gioseffi, Udine: le arti, s.l., Casamassima Editore, 1982.
Cristina Marzocco Marinig, “L'architettura”, in G. Caiazza, C. Marzocco Marinig, Castello di Artegna, Monfalcone, Edizioni della Laguna, 1999.
Gian Carlo Menis, L'antica pieve di San Martino di Artegna e gli affreschi di Gian Paolo Thanner (1530 c.), Artegna, Comune di Artegna, 1999.
Aldo Rizzi, Profilo di storia dell'arte in Friuli, vol. 2, Udine, Del Bianco Editore, 1979.
Tarcisio Venuti, “Le chiese di Artegna tra religiosità e storia”, in AA.VV., Artegna. Storia, terremoto, rinascita, Udine, Arti Grafiche Friulane, 1979.
Voci correlate
Comunità Montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale
Altri progetti
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