Destinazioni - Comune
Verderio Inferiore
Luogo:
Verderio (Lecco)
Verderio Inferiore (Verdé de Sot in dialetto brianzolo) è un ex comune italiano della provincia di Lecco, in Lombardia.
Dal 4 febbraio 2014 è confluito nel nuovo comune di Verderio.
Storia
Società
Evoluzione demografica
419 nel 1751
422 nel 1771
542 nel 1805
annessione a Verderio nel 1809
716 nel 1853
977 nel 1871
annessione a Verderio nel 1872
1370 nel 1911
Abitanti censiti
Etnie e minoranze straniere
Gli stranieri residenti nel comune sono 205, ovvero il 6,9% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti:
Romania, 51
Marocco, 34
Albania, 31
Egitto, 29
Ecuador, 28
Economia
Verderio Inferiore fa parte dell’altopiano asciutto milanese, caratterizzato dalla scarsità di acque superficiali. Fa eccezione il comparto irriguo della cascina Bergamina, una singolare isola produttiva che ha preso vita dalla derivazione delle acque dal lago di Sartirana ottenuta con la Roggia Annoni, attivata dagli omonimi proprietari.
Per il resto l’agricoltura "asciutta" era prevalentemente fondata sulla rotazione cerealicola granoturco-frumento, integrata dalla gelsibachicoltura: questa coltura conobbe un forte sviluppo tra il 1700 e il 1800, anche a seguito delle riforme teresiane, per stabilizzarsi su un'elevata produttività per un lungo periodo. Nel Catasto Cessato del 1858 si censivano a Verderio Inferiore ben 8724 gelsi; il paesaggio rimase fittamente punteggiato di gelsi fino ai primi anni cinquanta del Novecento, quando si ebbe un drastico crollo di tale coltivazione. In questa fase si vendono i grandi possedimenti terrieri alle famiglie che fino ad allora li avevano coltivati in un rapporto di piccola affittanza con contratti misti vessatori (mezzadria per i bozzoli e affitto in denaro per il fondo e la casa, più una serie di "appendizi" di sopravvivenza feudale). Si sancisce così in modo palese e definitivo la marginalità dell'apporto dell'agricoltura al reddito delle famiglie, mentre prende il via una nuova formazione insediativa incentrata sul tipo a villetta, cui si aggiungono in seguito alcune palazzine condominiali e, a partire dagli anni Settanta, una zona industriale.
Fino a quell'epoca, l'insediamento aveva comunque mantenuto un aspetto prevalentemente agricolo, nonostante già da tempo molti abitanti lavorassero nell’industria e nell'edilizia: di tale origine restano le grandi corti plurifamiliari del nucleo storico e alcune cascine (Brugarola, Bergamina, Canova, Fornacetta, Bice). Le corti sono tuttora denominate secondo il dialetto locale: Curt di Scarsétt, di Ciòni, di Tulétt, di Uperarj, di Fàt, di Magnòn, di Masirö, Curt Növa, Palàss (già Villa Annoni), de la Palassina, di Stalétt, di Scupèj e, distaccata, la Curt di Feré. Allo stesso modo, esistono ancora alcune delle ville appartenute ai proprietari terrieri nobiliari e borghesi: la Ville Annoni, la Villa Gallavresi, la Villa De Angelis e la residenza Gnecchi-Rusconi alla Bergamina.
Note
^ ISTAT - Superficie dei comuni, province e regioni al Censimento 2011
^ Dato ISTAT al 31-08-2013
^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, Garzanti, 1996, p. 694.
^ Fusione dei comuni di Verderio Superiore e Inferiore - Nasce il nuovo Comune di Verderio
^ Unione terminata nel 1816.
^ Unione terminata nel 1905.
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
^ Bilancio Demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2010 per sesso e cittadinanza, ISTAT. URL consultato il 25 ottobre 2012.
Voci correlate
Parco Rio Vallone