Basilica-Santuario di Maria Santissima Annunziata
La Chiesa, costruita nel 1300 e ampliata nel Settecento, custodisce la preziosa statua in marmo pario della Madonna di Trapani, una Madonna con bambino attribuita a Nino Pisano. È il Santuario mariano più famoso della Sicilia occidentale, appartenente al Fondo Edifici di Culto. Annesso alla chiesa vi è il Convento dei Padri Carmelitani. All'interno, la Chiesa ospita una cappella eretta nel 1586 per contenere la statua-reliquario in argenteo di Sant'Alberto degli Abati, preziosa opera di Vincenzo Bonaiuto. Accanto, è ancora conservata la cella dove viveva il Santo abitava e dove sono custodite le spoglie del Beato Luigi Rabatà. Sotto l'altare, ancora le spoglie (intero corpo) di San Clemente Martire. La navata, con sedici colonne e con stucchi argentati, fu trasformata nel 1742, su progetto di Giovanni Biagio Amico, in stile barocco-rinascimentale. Un rosone a raggiera sovrasta il portale principale. Davanti la Basilica si estende il Giardino della Villa Pepoli; a destra della facciata, il Museo Regionale, che espone il Tesoro della Madonna.