Luogo - Area Archeologica
Complesso nuragico di Santu Antine
Luogo:
Torralba (Sassari)
Il complesso è costituito dal nuraghe di Santu Antine (letteralmente “San Costantino”), che domina la fertile piana di Capu Abbas, da una decina di nuraghi minori e dal villaggio. Il nuraghe di Santu Antine, noto localmente come sa domo de su re (“la casa del re”) è il più imponente tra quelli della Sardegna settentrionale ed il più armonioso nell’ambito dell’intera isola. Si articola in una torre centrale ed altre tre torri, racchiuse entro un bastione trilobato di forma triangolare equilatera quasi perfetta. La torre centrale, a pianta circolare, presenta un’altezza residua di m. 17.55 ed è costruita con blocchi di basalto enormi e appena sbozzati alla base, che diventano sempre più regolari e più piccoli procedendo verso l’alto. Si sviluppa su tre piani consistenti in altrettante camere circolari sovrapposte, coperte a tholos, con copertura intatta nei primi due piani. Attorno al vano a pianterreno ruota uno straordinario corridoio anulare, illuminato da nove feritoie. La struttura interna del bastione, articolata su due livelli sovrapposti, è molto complessa. Il villaggio circostante è formato da capanne circolari nuragiche, con strutture rettangolari sovrapposte di età romana. La costruzione del nuraghe risale a fasi diverse comprese tra l’età del Bronzo Medio (XIV- XII sec. a.C. ) e quella del Ferro (X – VII sec. a.C.), mentre lo sviluppo del villaggio si fa risalire all’ultima fase di edificazione del nuraghe.