Destinazioni - Comune
Ardara
Luogo:
Ardara (Sassari)
Ardara (Àldara in sardo) è un comune di 792 abitanti della provincia di Sassari, nell'antica regione del Logudoro.
Storia
Nel Medioevo Ardara fu una delle dimore fisse dei giudici di Torres e degli organi governativi: può essere considerata, pertanto, la sede di residenza privilegiata del regno dopo la decisione di trasferirvi la corte da Torres tra i secoli XI e XII. A quel periodo risalgono, infatti, i principali monumenti. I sovrani decisero di lasciare Torres a causa del clima non salubre e per le continue minacce dei barbareschi: scelsero, dunque, Ardara per passarvi gran parte dell'anno, e il castello di Burgos per trascorrervi i mesi estivi.
Furono dunque costruiti un imponente Palazzo (in cui abitava il giudice con la famiglia e operavano il governo e la cancelleria), e l'insigne Basilica palatina di Santa Maria del Regno, giunta integralmente a noi, dove venivano celebrati i matrimoni, le intronizzazioni e i funerali della dinastia regnante dei Lacon Gunale. Nella chiesa, dinanzi ad Alessandro, legato di Gregorio IX, e al primo consorte Ubaldo Visconti di Gallura, Adelasia di Torres sottoscrisse un atto di sottomissione alla Santa Sede, nel dicembre 1236, in cui la nominava erede in caso di mancanza di figli.
Fu l'energica donnikella Giorgia, sorella di Gonnario Comita, a chiamare ad Ardara le maestranze pisane per procedere alla loro costruzione. Il Palazzo (non castello) aveva un aspetto solenne, a più piani e varie finestre, con gli ingressi che davano sulla campagna: ai primi dell'800 ne rimanevano discreti resti, oggi si vede solo il residuo di una torre di 12 metri e pochi avanzi di mura. Intorno alla "reggia", vero fulcro del potere giudicale, vi erano altri edifici governativi o gentilizi.
La basilica è uno dei più significativi monumenti romanico-pisani della Sardegna. L'interno è impreziosito dal bellissimo retablo maggiore, dietro l'altare, di Giovanni Muru, il più grande del Cinquecento sardo. Nella cripta sottostante è stata rinvenuta la tomba della regina Adelasia di Torres (regno: 1236-59) che morì nel non lontano castello del Goceano. La giudicessa, prima di ritirarsi a Burgos, trascorse lunghi periodi nel Palazzo di Ardara (dove nacque), anche con il secondo marito re Enzo di Svevia, figlio naturale dell'imperatore Federico II, che aveva sposato proprio a Santa Maria del Regno nel 1238.
La morte senza eredi di Adelasia, nel 1259 ca., causò la fine del giudicato di Torres e la sua spartizione tra le famiglie dominanti.
Enzo di Svevia, comunque, nonostante il divorzio da Adelasia e il suo stato di prigionia a Bologna, continuò a fregiarsi del titolo di re di Torres, fino alla morte (1272).
Ardara fu assegnata ai Doria e il suo declino fu lento e inesorabile.
Oggi è comunque un piccolo ridente borgo con un passato importante e una grandiosa Basilica che lo sovrasta per ricordarlo.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Cappella palatina di Santa Maria del Regno, chiesa parrocchiale di Ardara in stile romanico, (XI secolo). Al suo interno il retablo maggiore.
Chiesa di San Pietro.
Oratorio di Santa Croce in stile revival medievale.
Architetture militari
Ruderi del castello giudicale, (XI secolo).
Siti archeologici
Nuraghe Rio Runaghe
Altro
Anfiteatro comunale
Centro sociale polivalente, all'interno la biblioteca intitolata al parroco "Don Eugenio Cocco"
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Cultura
Musei
Museo Giudicale
Mostra fotografica permanente della storia di Ardara
Persone legate a Ardara
Adelasia di Torres (Ardara, 1207 - Burgos, 1259) giudicessa di Torres
Enzo di Svevia, re di Torres, marito di Adelasia
Giampaolo Nuvoli, politico
Roberto Meloni, cantante e conduttore televisivo
Eventi
Marzo - Chentinas de Su Regnu
8 - 9 - 10 maggio - Festa patronale Nostra Signora del Regno
Giugno - Festa di San Pietro
Agosto - Ferragosto ardarese
Settembre - Festa Di Santa Croce
Economia
L'economia di Ardara è prevalentemente agro-pastorale. Presenti comunque anche attività commerciali.
Sport
Polisportiva Ardara, a.s. 2012/13 ha disputato nel campionato calcistico sardo di Promozione.
ASD Ardara, a.s. 2014/2015 militante nel campionato calcistico sardo di seconda categoria.
Impianti sportivi
Piscina comunale
Stadio "Bobbore Piu"
Palestra
Note
^ Dato ISTAT al 31-12-2012
^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF) in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, 1 marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012.
^ Costa, p.20
^ Costa, p.25
^ Costa, p.103
^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Bibliografia
Manlio Brigaglia, Salvatore Tola (a cura di), Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna, Sassari, Carlo Delfino editore, 2006, ISBN 88-7138-430-X.
E. Costa, Adelasia di Torres, Nuoro 2008.
Francesco Floris (a cura di), Grande Enciclopedia della Sardegna, Sassari, Newton&ComptonEditori, 2007.
Francesco Tedde, Ardara capitale del Giudicato di Torres, Cagliari 1986.
Id., Ardara i retabli di Nostra Signora del Regno. Quartu Sant'Elena 2005.
Voci correlate
Adelasia di Torres
Giudicato di Torres
Santa Maria del Regno
Altri progetti
Commons contiene immagini o altri file su Ardara
Collegamenti esterni
Sito web istituzionale
La scheda del comune nel portale Comunas della Regione Sardegna