Palazzo Cosentini
La costruzione del Palazzo risale al XVIII secolo, su iniziativa del Barone Raffaele Cosentini. Il palazzo si trova alla confluenza di due importanti vie della città antica, motivo per il quale agli angoli sono poste le statue dei protettori dei viandanti, S. Francesco di Paola e S. Rocco. La facciata principale, a due piani, è delineata da due alte paraste che terminano con un capitello arricchito da festoni e dalla conchiglia. I tre balconi del piano nobile si caratterizzano per la ricchezza di decorazione delle mensole con mascheroni grotteschi e figure di musici. La facciata laterale, anch'essa delineata da due alte paraste, ha un solo balcone con poggiante su mensole tra le più originali della città: "i mascaruna i l'Archi", cinque mascheroni grotteschi che tengono in bocca animali simbolici (serpi e scorpioni) sovrastati da figure allegoriche dell'abbondanza (donne con grandi mammelle e uomini che reggono cornucopie).