Ponte di Alarico (Parco Letterario T. Campanella)
Luogo leggendario per la città di Cosenza: è qui che, secondo la tradizione, sarebbe stato sepolto con tutto il suo tesoro il Re dei Visigoti Alarico (410 d.C.), di ritorno dal sacco di Roma. La leggenda narra che il corso del fiume Busento è stato deviato per coprire le spoglie del Re e il suo ricco bottino. Il punto in cui l'affluente converge nel corso principale del Crati suscita da sempre un fascino letterario e filosofico: la leggenda di Alarico ha ispirato autori quali Dumas e Carducci; così come il luogo di confluenza dei due corsi d'acqua e il paesaggio circostante, hanno ispirato fortemente il pensiero del filosofo Tommaso Campanella, che qui iniziò a concepire il suo capolavoro "La Città del Sole", tanto che la località è oggi parte integrante del Parco Letterario "Tommaso Campanella".