Destinazioni - Comune
Avolasca
Luogo:
Avolasca (Alessandria)
Avolasca (Uraska in piemontese) è un comune italiano della provincia di Alessandria, in Piemonte. Centro agricolo in mezzo alla valle dello Scrivia ne occupa il versante posto lungo la dorsale, che, diramandosi dal monte San Vito di 684 m s.l.m. fa da spartiacque alle valli percorse dai torrenti Grue e Ossona. È un luogo da un paesaggio splendido e selvaggio, tra colli verdissimi e antiche ville, con una cucina simile a quella Ligure, così come lo è la desinenza -asca. Le sue frazioni sono Montebello, Oliva e Tassare. Fa parte della Comunità Montana Valli Curone Grue e Ossona. Inoltre a pochi chilometri si trova Castellania piccolo comune noto per aver dato i natali a Fausto Coppi.
Storia
Compare in epoca longobarda fra i possedimenti dell'Abbazia di San Colombano di Bobbio assieme a Casasco. Nel Medioevo Avolasca appartenne prima al comitato e poi all'episcopato di Tortona. Solo in seguito venne infeudato a diverse famiglie genovesi e seguì le vicende della valle Grue. Nel 1635 divenne parrocchia autonoma staccata da Palenzona.
Un tempo sede di un castello, probabilmente risalente al X secolo, ne conserva pochissime tracce (un muro della fondazione). Al suo posto sorge oggi la chiesa parrocchiale di San Nicola eretta nel castello, probabilmente ampliando una cappella feudale preesistente, attorno all'anno 972. Da segnalare anche l'edificio che ospitava l'asilo, ora di proprietà privata, progettato dall'architetto Gino Coppedè dedicato a Marina e Caterina Cerruti e che fu donato al paese da Alessandro Cerutti nel 1926.
In località Palenzona, un'altra parrocchiale dedicata ai SS. Pietro e Paolo. Sul culmine di un colle è la chiesa dei Bersaglieri ed il Tempio nazionale del ricordo.
Personaggi illustri
Tra i personaggi illustri di Avolasca: Giacomo Francesco Gandini (1931-1997), pittore naif, le cui opere sono annoverate in diversi cataloghi e conservate in gallerie d'arte italiane ed estere.
Economia
La principale risorsa del luogo è l'agricoltura. Nel territorio vi sono diverse culture di frumento, granoturco, ortaggi, frutta e foraggi. Il paese ha subito pesantemente le conseguenze della fuga verso le industrie della vicina Tortona. Il calo demografico ha portato gli abitanti da 880 nel 1931 a 281 nel 2001.
Amministrazione
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Bibliografia
A.A.V.V. - Il Piemonte paese per paese - Ed. Bonechi - 1993 - Firenze
Note
^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF) in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, 1 marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012.
^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Milano, GARZANTI, 1996, p. 50.
^ Valeria Polonio Felloni Il monastero di San Colombano di Bobbio dalla fondazione all'epoca carolingia - Tabella I dei possedimenti in Italia - Pag 16a
^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.