La spiaggia delle Due Sorelle e la magia del mare
Racchiusa nel Parco del Conero, è una delle più belle calette d’Italia, con due scogli gemelli che “pregano” poggiati sulle sue acque limpide e cristalline
Indice
La leggenda delle Due Sorelle
La leggenda narra di una Sirena, una meravigliosa e incantevole creatura che, con il suo melodioso canto e il suo splendido aspetto, ammaliava i marinai di passaggio, per poi imprigionarli all’interno della Grotta degli Schiavi, grazie all’aiuto di un perfido demone.
Gli sventurati uomini di mare finivano incatenati e vittime della malvagità dell’infame creatura, che li torturava nelle notti di tempesta.
Un giorno, tuttavia, il demone marino fu punito per le sue malefatte dalla Giustizia Divina e venne tramutato in pietra, per poi essere spaccato in due.
Ciò servì da monito anche alla Sirena, che partì per altri lidi. Le due parti del demone di pietra però rimasero lì, immobili per l’eternità, e divennero i magnifici faraglioni che oggi incantano i turisti.
Dove si trova la spiaggia delle Due Sorelle
Le Due Sorelle si trovano a nord della bellissima baia omonima, forse la più bella delle Marche, un lembo di terra nascosto nelle meraviglie della Riviera del Conero, uno spicchio di magia caratterizzato da ciottoli bianchi e da un mare trasparente, che non ha nulla da invidiare alle magnifiche spiagge della Sardegna o della Calabria.
Un paradiso incontaminato, in cui è ancora la natura a farla da padrone: non vi sono lidi o stabilimenti balneari, è tutta spiaggia libera, bagnata da acque cristalline e limpidissime.
I due scogli gemelli che emergono dalle acque - che visti da nord somigliano tanto a due suore poste in preghiera - e una fresca grotta sono le uniche “distrazioni” presenti.
La spiaggia delle Due Sorelle si trova a Sirolo, in provincia di Ancora e, precisamente, tra la notissima spiaggia dei Sassi Neri e l’altrettanto bella e gradevole Cava Davanzali.
Come raggiungere la spiaggia delle Due Sorelle
Si può raggiungere la spiaggia delle Due Sorelle solo via mare, in canoa o in pedalò, o con uno dei tanti traghetti che ogni giorno portano i turisti in questo piccolo paradiso terrestre. Traghetti che partono dal porticciolo di Numana, da Marcelli e da Sirolo.
Da Numana, ad esempio, nei periodi di alta stagione, vengono effettuate generalmente quattro corse al giorno: alle 9.30, alle 10.30, alle 12.00 e alle 14.30. Il ritorno è in programma alle 11.30, alle 12.30 e alle 15.00.
In passato era possibile raggiungere la spiaggia delle Due Sorelle attraverso un ripidissimo sentiero, per mezzo del famoso Passo del Lupo. Un’opportunità che di recente è stata vietata da un’ordinanza per pericolo di frane.
Sulla spiaggia delle Velare (altro nome delle Due Sorelle) non è consentito fumare, ed è fortemente consigliato portarsi dell’acqua da bere, del cibo e un piccolo ombrellone, soprattutto se si ha l’intenzione di rimanervi per delle ore.
Una barriera (ma non troppo) naturale
La spiaggia delle Due Sorelle è considerata una delle più belle d’Italia, perché sa catturare gli occhi di chi la visita con la sua natura spartana.
Poggiata ai piedi del Monte Conero, nella Riviera omonima, la spiaggia delle Due Sorelle ha alle spalle una costa alta, frastagliata e rocciosa, quasi un muro che l’ha “protetta” negli anni dall’invasione di massa. Una difesa comunque che non ha frenato i moltissimi turisti che oggi, ogni giorno, adorano rilassarsi nelle sue acque limpide.