Osteria ConVivio
L’OSTERIA DEL CIBO DEL MEDITERRANEO
Benvenuti al ConVivio.
Convivio da cum vivere, vivere insieme. In modo semplice e immediato convivio propone una sintesi fra l’atto del mangiare e quello di vivere e condividere. Il cibo e la vita s’intrecciano e si confondono l’uno nell’altro. Cultura del cibo vero significa conoscere la provenienza, la storia, l’intelligenza, la fatica e la passione che stanno dietro ai saperi e sapori buoni e sani.
CUCINA MEDITERRANEA A KM 0
Il ConVivio vuole proporsi come luogo di chi ama mangiare (e bere bene) e di chi vuole capire ciò che mangia (e ciò che beve). Prediligiamo menù e specialità del territorio con particolare attenzione a tipologia, qualità del cibo e stagionalità allo scopo di promuovere la cucina mediterranea, buona per la salute, pulita per l’ambiente e giusta per le tasche. Il cibo fornito sarà a prezzi equi, garantito da metodi di produzione sostenibili per l’ambiente e che difenda la biodiversità. Da noi troverete pertanto solo prodotti tipici da piccoli produttori (IGP,DOP e/o Presidi Slow Food), con alle spalle filiere agroalimentari sicure e rispettose dell’ambiente. Abbiamo inserito nel menù piatti verdi, perché le verdure, i legumi e gli ortaggi devono essere liberate dal ghetto di semplice contorno e dalla perdita di cultura alimentare, che ci vede all’ultimo posto per consumo. L’Osteria ConVivio è un luogo che vuole condividere per vivere insieme, e’ un posto in cui ricreare il clima ospitale delle trattorie di un tempo dove si poteva trovare calore umano e voglia di stare insieme è come aprire la casa agli amici. Arredamento sobrio saggia carta dei vini naturali anche a calice o in mezze bottiglie e menù non vasto con grande attenzione alle materie prime ed elenco dei fornitori.
COME RICONOSCERE UNA VERA OSTERIA
Le regole per riconoscere un’osteria seria sono le seguenti: il luogo dev’essere “vero” senza fighettume e senza che un interior designer col diploma da geometra abbia potuto aprire bocca, e dev’essere eterogeneo, composto da giovani ma anche da anziani. All’osteria si beve vino naturale, esente da chimici, nelle varianti di bianco, rosso per un totale di possibili combinazioni in numero limitato. All’osteria non c’è menù fisso si mangia quello che c’è, certamente non mancheranno i prodotti dell’orto, la pasta essiccata a basse temperature, il pane con farina non raffinata impasto ben lievitato e a lungo, la frittata di patate di Fiumefreddo, pomodori di Belmonte, legumi, alici, melanzane, olive e frutta di stagione. Dietro una buona cucina c’è sempre un bravo e buon contadino. Nel nostro caso i prodotti che forniamo sono forniti dall’orto di Franco e crescono da sole senza spingerle con concimi e senza proteggerli con veleni. L’identità da cui attingere è legata alla dieta mediterranea,come stile di vita. I salumi e i formaggi non sono da evitare bensì da consumare con parsimonia, piacere e gusto nell’ambito di una dieta bilanciata da giusti apporti di fibre cereali e altri nutrienti di origine vegetale. All’osteria non si fa casino, non si dicono stronzate e parole come spread, mercato, fusion, “fashion”, ecc. ecc. L’osteria è una cosa seria. Non si va in vetrina all’osteria, ci si va per stare insieme e condividere. All’osteria lo slogan è “Mangiarbere meno mangiarbere meglio”.Si va in un’osteria perché se ne sposa il clima e la proposta culinaria, non per risollevare le sorti del cibo più costoso. Anche la presenza della tovaglia di carta è un elemento di centrale importanza, altrimenti finiamo per incoraggiare i fighetti e i masterchef di turno. Il cibo e le bevande avanzate si possono portare via.”Il buono che avanza ”ad avanzi zero”.