Chiesa Matrice di San Michele Arcangelo (Santa Maria ad Adnexis)
Edificata sotto il titolo di San Michele Arcangelo nel 1540, è legata alla devozione di Fernando Ruiz d'Alarcon, marchese della Valle. Resa pericolante dal violento terremoto del 1683, nel successivo consolidamento si diede maggior slancio alla navata, alla cupola e al campanile attraverso la sopraelevazione della struttura muraria esistente. L'interno è una vera e propria galleria d'arte in cui ammirare numerose opere di scuola napoletana del '500 e del '600. Presso l'altare del Purgatorio si può ammirare la tela del pittore locale Giuseppe Pasqualetti, raffigurante la Madonna col Bambino e in basso le Anime del Purgatorio. Un'altra pregevole opera, dipinta su legno da Pietro Negroni, si trova nella sagrestia. Il fiore all'occhiello è il San Nicola di Bari del Solimena. La chiesa, a navata unica, si caratterizza per una serie di altari laterali in finto marmo, ovvero realizzati con la tecnica della scaiola.
*Tratto da un testo di Franco Del Buono.