Piediluco, un lago ai piedi del Bosco Sacro
C’è un lembo di terra umbra, in provincia di Terni, che si distende su uno specchio d’acqua irregolare, incastonato nel verde tanto da sembrare un bacino alpino. Si tratta di Piediluco, uno dei Borghi più belli d’Italia, che sorge sul ciglio dell’omonimo lago e, come suggerisce il significato del suo nome, “ai piedi del Bosco Sacro” che nel 1217 vide il passaggio di San Francesco d’Assisi.
Il Lago di Piediluco tra storia e spiritualità
Di assetto medievale, caratterizzato da basse casette colorate addossate l’una all’altra, il borgo di Piediluco è circondato da rilievi boscosi, tra i quali spicca per la sua forma conica la Montagna dell’Eco, dalla cui cima è possibile ascoltare in maniera distinta il suggestivo fenomeno da cui prende il nome, che riesce a riprodurre addirittura due interi endecasillabi!
Alle spalle del paese si staglia la Rocca dell’XI secolo, che pur essendo ormai un rudere, rimane un punto panoramico imponente ed evocativo della storia più antica di Piediluco, quando la sua posizione strategica lo rendeva oggetto di contesa tra i signori dei centri limitrofi.
Da non perdere la Chiesa di San Francesco, eretta alla fine del XIII secolo in ricordo della visita del frate a Piediluco, cui si accede mediante una ripida scalinata in pietra. Giunti all’ingresso, la lunetta del portale ci propone, scolpiti nella pietra, scene e oggetti legati alla pesca, ribadendo il profondo legame tra gli abitanti e il lago. All’interno vi sono numerose opere d’arte, come gli affreschi a soggetto francescano e un Crocefisso del Quattrocento.
Parole d’ordine “sport” e “turismo sostenibile”!
Il Lago di Piediluco, sede della FIC (Federazione Italiana Canottaggio), ospita ogni anno competizioni canoistiche di importanza mondiale – tra le quali il “Memorial D’Aloja” – e offre agli appassionati infinite possibilità di sbizzarrirsi negli sport lacustri: dalle gare di pesca alle escursioni in canoa adatte anche ai non esperti.
Non solo, i dintorni stessi del lago, immersi nella natura e punteggiati di testimonianze sulle antiche attività del territorio, si prestano alle esperienze più varie, dallo “slow bike” alle passeggiate esplorative fino all’Eremo Francescano e alla Miniera di Lignite.
Ogni anno, tra giugno e luglio, il Lago di Piediluco si accende delle atmosfere magiche della “Festa delle Acque”, ricorrenza antichissima durante la quale è possibile godere di una sfilata notturna di barche addobbate e illuminate, conclusa da spettacolari giochi pirotecnici a pelo d’acqua.
Se credete sia tutto, vi sbagliate! Tanti sono infatti gli eventi estivi che animano le sponde di questo lago incantato nel cuore dell’Umbria, come i Master musicali di pianoforte e violino, cui fanno seguito i concerti nella Chiesa di San Francesco, gli spettacoli teatrali, i concerti di musica Jazz all’aperto, con ingresso gratuito, e tutto ciò che potrete scoprire in una piacevole vacanza in compagnia dell’App Viaggiart!
Eliana Iorfida