Da Joyce Yuille a Roberto Gatto Trio, il PJF approda a Cetraro
Connubio perfetto tra cultura e promozione turistica all’insegna della musica jazz, il festival più piccante d’Italia approda a Cetraro per una 5 giorni indimenticabile.
La città dell’alto Tirreno cosentino, probabilmente la prima città marittimma brutia, sarà anche quest’anno protagonista del Peperoncino Jazz Festival grazie alla joint-venture con il Cetraro Jazz (evento ideato da Ermanno Del Trono. Saranno ben 5 le serate cetraresi del PJF che vedranno l’ultima 3 giorni del Calabria Jazz Metting, appuntamento fisso da 6 anni a questa parte.
Il meglio del jazz italiano ma anche grandi artisti internazionali dal 20 al 24 agosto inonderanno con la loro musica una delle location più suggestive del PJF: il giardino di Palazzo del Trono e piazza del Popolo, cuore della città a cui fa da sfondo l’imponente chiesa Madre di San Benedetto, sede del Museo dei Brettii e del Mare e della Fonoteca Civica oltre che del Municipio.
Dopo il concerto in solo e la Master Class di John Patitucci del 24 luglio, a Palazzo del Trono il 20 agosto arriva il cantautore post-moderno Marcondiro, sperimentatore dell’arte popolare colta dal sapore calabrese.
Marcondiro è il progetto musicale di Marco Borrelli, giovane artista d’origine cosentina dalle innate capacità stilistiche che sta girando l’Italia con #AMATItour, promosso dal Nuovo Imaie.
Vincitore del premio MEI SuperStage 2018 come “Miglior Live”, dopo innumerevoli riconoscimenti in tutta Italia - dal Tenco al premio Anacapri “Bruno Lauzi”, passando per trasmissioni come WebNotte di Repubblica - Marcondiro (voce e chitarra), sarà accompagnato da Peppe Secchi (organo e synth), Frank Ranieri (basso e percussioni) e Dario Segneghi (batteria e percussioni).
Stessa location e stessa ora ma da Cosenza si vola a New York con Joyce Yuille per il secondo dei concerti del PJF 2019 realizzati in collaborazione con il Cetraro Jazz. Sarà la sublime e raffinata voce dell’artista newyorkese protagonista, il 21 agosto, di questo concerto all’insegna del gospel, del soul, del blues e del jazz.
Joyce ha lavorato con artisti dal calibro di Randy Crawford, Ron, Laura Pausini, Elio e Le Storie Tese, Ronan Keating ed è stata anche corista dell’iconica Donna Summer. Nel 2004 inizia la sua collaborazione nelle tournée di Gloria Gaynor come corista, nella quale tutt’oggi ha un ruolo fisso.
Per la seconda tappa cetrarese, la portentosa vocalist sarà accompagnata dagli Hammond Groovers, gruppo formato da tre tra i più richiesti e talentuosi musicisti sulla scena nazionale: Daniele Cordisco, uno dei chitarristi più interessanti del panorama italiano; Antonio Caps all’organo hammond, molto versatile e virtuoso dello strumento ed Elio Coppola alla batteria.
Saranno invece Danilo Rea & Peppe Servillo i protagonisti della terza serata del PJF a Cetraro con un tributo alla tradizione napoletana. Una rilettura in chiave jazz dei grandi testi di Murolo, Bovio e Carosone in un viaggio tra le trame della canzone partenopea attraverso le accese note del pianoforte di Danilo Rea e la magistrale interpretazione di Peppe Servillo.
Danilo Rea, tra i pianisti jazz italiani più apprezzati al mondo è interprete di progetti e performance che sono già nella storia del jazz. Vanta collaborazioni con i più grandi solisti statunitensi come Chet Baker, Lee Konitz, John Scofield, Joe Lovano, Art Farmer. Autodidatta e in attività sin dal 1980 nel gruppo degli Avion Travel, Peppe Servillo è un cantante, autore di colonne sonore, di canzoni interpretate da Fiorella Mannoia e Patty Pravo, nonché attore cinematografico e teatrale.
Il 23 agosto sarà Roberto Gatto, stella di prima grandezza del panorama jazzistico nazionale, a incantare il pubblico del PJF per la quarta serata cetrarese. Considerato da spettatori e critica il miglior batterista jazz italiano, Gatto ha iniziato la sua carriera da giovanissimo suonando con decine di artisti, tra i più rappresentativi della storia del jazz, come Lee Konitz, Chet Baker e Art Farmer, per citarne qualcuno.
Sul palco del PJF di Cetraro Gatto sarà affiancato da Carlo Conti al sax - tra le conferme del panorama jazzistico italiano, vanta collaborazioni con artisti del calibro di Eddie Henderson, Billy Hart, Uri Caine – e dall’eccellente Matteo Bortone, giovane contrabbassista che si sta affermando nel panorama italiano ed internazionale.
Roberto Gatto Trio proporrà un favoloso tributo ad Elvin Jones, uno dei batteristi jazz più influenti dell'era post bop.
La “session” cetrarese del PJF 2019 si chiude il 24 agosto nel Giardino di Palazzo del Trono con Nicky Nicolai & Stefano Di Battista. Il collaudato duo della scena jazz italiana accompagnato dal Dea Trio si esibirà in un concerto raffinato e accattivante dalle atmosfere vagamente retrò e cinematografiche.
La cantante romana riesce a trovare la perfetta unione tra la canzone italiana e il jazz. Ad accompagnarla nella musica come nella vita, il sassofonista jazz italiano più ricercato e amato anche all’estero, Stefano Di Battista, insieme al DEA Trio, formazione vincente che si sta imponendo sulla scena jazz internazionale in cui militano il pianista Andrea Rea, Dario Rosciglione al basso ed Elio Coppola alla batteria.
I concerti inizieranno tutti alle ore 22.00. Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale del PJF.
Riproduzione riservata © Copyright Altrama Italia