Il Cannone di Paganini: da Genova in Ohio
Il maestro Nicolò Paganini lo chiamava “Il mio cannone”, forse per l’intensità del suono che è in grado di diffondere. Una potenza che, mercoledì, sarà nuovamente sprigionata dalla violinista Joanna Frankel al The Ohio Theatre.
Per la promozione della Città
È notizia di questi giorni, infatti, che “la temibile arma” del Maestro verrà suonata per fini promozionali nel popoloso Ohio, e per la precisione nella città di Columbus (Stati Uniti). Metropoli che da oltre 65 anni è gemellata con Genova. Una missione, iniziata nei giorni scorsi, e avviata dal capoluogo ligure, che vedrà impegnati anche l’assessore al Marketing territoriale Barbara Grosso e il sindaco di Genova Marco Bucci in svariati incontri per promuovere la Città e che, appunto, porterà il Cannone di Paganini da Genova in Ohio.
Il concerto, ad opera della Columbus Symphony Concertmaster, inizierà alle ore 20 locali.
Il cannone di Paganini e il suo valore
Il violino del grande compositore è un Guarneri del Gesù del 1743 ed entrò in possesso di Paganini, molto probabilmente, nel 1802. Alla morte del musicista, avvenuta nel 1840, passò al figlio Achille, con una clausola testamentaria ben precisa: il violino doveva restare legato alla città di Genova. Ecco perché, ancora oggi, il magnifico strumento si può ammirare in una sala di Palazzo Doria-Tursi, sede del Municipio di Genova, all’interno della teca che lo custodisce. Il valore del Cannone è inestimabile, anche se qualcuno – qualche anno fa – ha provato a fissare una cifra che si aggira attorno agli 80 milioni di euro.