Porta Nuova

Porta Nuova è una delle sei porte principali di Milano, oggi parte dei Bastioni, che identificavano i sei sestieri storici in cui era divisa la città (Sestiere di Porta Nuova). Situata a nord, era l'accesso verso Monza, decentrata rispetto all'asse viario (attuale Via Manzoni) su cui sorgevano le altre porte di epoca romana e medievale. La porta spagnola venne demolita in epoca napoleonica, quando gli accessi furono riconvertiti a funzione daziaria e ornamentale. L'attuale Porta Nuova fu riedificata, sempre nel Piazzale Principessa Clotilde, tra il 1810 e il 1813 su progetto di Giuseppe Zanoia. Il valore della porta è legato alla presenza del Naviglio della Martesana, un tempo navigabile: dal Ponte delle Gabelle lungo i bastioni, infatti, scorreva il Redefossi (oggi interrato) che riceveva le acque della Martesana e, appena oltre Porta Nuova, del Seveso. Nel 1840 venne inaugurata la Stazione di Porta Nuova, prima stazione ferroviaria della città. Oggi, la Porta è un arco trionfale in stile ionico, costruito in blocchi di arenaria e ornato da bassorilievi, che collega due caselli daziari porticati. Dal 2005 tutta l'area (da Porta Garibaldi a Piazza della Repubblica) fa parte dell'importante progetto di riqualificazione urbana legata al Centro Direzionale di Milano, volto a ricucire i quartieri Garibaldi, Isola e Varesine.