Destinazioni - Comune
Masullas
Luogo:
Masullas (Oristano)
Masullas (Masùddas in sardo) è un comune italiano di 1.152 abitanti della provincia di Oristano in Sardegna, nella antica regione della Marmilla.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio comunale si estende per 18,88 km2, è di forma trapezoidale ed è limitato a nord dai comuni di Siris e Pompu, a est da quelli di Simala, Gonnoscodina e Gonnostramatza, a sud da Mogoro e a ovest da Uras e Siris. Il paesaggio è quello tipico della Marmilla, verde e collinare e perlopiù incolto. Al suo interno scorre il Rio Mannu, fiume a carattere torrentizio che va a sfociare nel lago artificiale di Mogoro, realizzato nel periodo fascista per attuare la bonifica di Arborea.
Storia
La fondazione di Masullas risale presumibilmente al periodo romano. Durante il periodo giudicale Masullas faceva parte del Giudicato di Arborea. In seguito entrò a far parte del Regnum Sardiniae, e fu occupato dalle truppe del feudatario di Quirra Berengario Bertran Carroz, che sposando Eleonora Manriquez ne ottenne ufficialmente dal re il controllo.
Dopo l'estinzione dei Bertran Carroz nel 1511, Masullas passò prima alla famiglia dei Centelles che governarono sino al 1670, poi ai Català e infine agli Osorio (dal 1766. Il villaggio in questo periodo faceva sempre parte del feudo di Quirra, e dovette subire l'aumento della pressione fiscale, anche se la distanza dal feudatario consentiva una diffusa evasione che permise all'economia del villaggio una maggiore prosperità.
Nel 1821 Masullas fu annesso alla provincia di Oristano, da cui poi si distaccò nel 1848 quando vennero abolite le provincie, entrando a far parte della divisione amministrativa di Cagliari.
Monumenti e luoghi di interesse
Nel territorio di Masullas sono presenti numerosi resti di nuraghi e altri segni di civiltà preistoriche e storiche:
Area archeologica di su Colombariu
Tomba dei giganti Carongiu Arrubiu
Nuraghe Bia Mogoru
Nuraghe Corongiu Arrubiu
Nuraghe de Preidis
Nuraghe Monti Miana
Nuraghe Murranca o Tramesu e Bruncu
Nuraghe Mustazzori o Enna Pruna
Nuraghe Onigu o Nuraccioni
Nuraghe Santu Stevi
Nuraghe su Para
Nuraghe Tanca Tamis
Ruderi abbazia di San Michele di Thamis
Ruderi casa rurale Tanca Tamis
Vecchia miniera di Monte Onigu
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Cultura
A Masullas è legato un famoso testo di poesia popolare campidanese, Sa scomuniga de predi Antiogu arrettori de Masuddas, databile intorno a metà dell'Ottocento.
Note
^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF) in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente, 1 marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012.
^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
Bibliografia
Vittorio Angius, Luciano Carta (a cura di), Città e villaggi della Sardegna dell'Ottocento. Icnhusa-Ozieri, Nuoro, Ilisso Edizioni, 2006, pp. 871-872, ISBN 978-88-89188-89-7.
Manlio Brigaglia, Salvatore Tola (a cura di), Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna, Sassari, Carlo Delfino editore, 2006, ISBN 88-7138-430-X.
Francesco Floris (a cura di), Grande Enciclopedia della Sardegna, Sassari, Newton&ComptonEditori, 2007.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
Sito ufficiale del Comune di Masullas
La scheda del comune nel portale Comunas della Regione Sardegna