Vacanze a Polignano a Mare
Il bianco e il blu sono i colori delle vacanze a Polignano a Mare, borgo incantevole poco distante da Monopoli e dalle Grotte di Castellana, a strapiombo sull’Adriatico: bianche sono le tipiche case a calce del centro storico; blu, l’eterna Bandiera Blu che sventola sulla suggestiva Lama Monachile e le note del grande Domenico Modugno, figlio illustre di questa terra, che “nel blu dipinto di blu” ci racconta di un sogno irripetibile.
Indice
Polignano a Mare, tra il bianco e il blu
Due colori simbolo di un borgo dal fascino leggendario, il bianco e il blu dipingono le vacanze a Polignano a Mare giocando sulla sua duplice attrattiva: la bellezza di un tipico centro storico mediterraneo e la limpidezza di acque marine che scavano grotte e lame tra le più suggestive d'Europa.
Bandiera Blu consecutiva dal 2008, Polignano a Mare si caratterizza per una costa alta, a tratti frastagliata, che si apre su insenature, cavità naturali da esplorare e promontori a picco sul blu, sui quali svettano edifici storici e strutture fortificate per difendersi dagli antichi attacchi dal mare.
Organizzare le proprie vacanze a Polignano a Mare, città natale del grande cantante Domenico Modugno, significa davvero regalarsi la possibilità di "volare nel blu dipinto di blu"!
Cosa vedere a Polignano a Mare
Raccolto sulle falesie a picco sul mare e le tipiche lame che feriscono la roccia, il centro storico di Polignano a Mare mostra segni visibili delle epoche e delle popolazioni che lo hanno plasmato, a partire dai resti ben visibili della dominazione romana, come il Ponte della Via Traiana, tuttora percorribile, che attraversa Lama Monachile, la profonda insenatura a ovest dell'abitato simbolo indiscusso di Polignano, il cui nome deriva dall'antica presenza della foca monaca.
Il ponte sorge lungo la Via Traiana, costruita dall’omonimo imperatore per collegare Roma a Brindisi, punto di approdo per le navi che trasportavano le merci provenienti dall’Oriente: una serie di attraversamenti nascosti e gallerie collegavano anticamente il centro storico del paese alle cavità naturali in cui la merce veniva stoccata. Oggi, il ponte più recente che la sovrasta è quello di epoca borbonica, alto 15 metri, dal quale si può godere un colpo d'occhio che abbraccia tutta la cala.
L'Arco Marchesale è invece la principale via d’accesso al borgo, parte della cinta muraria risalente al 1530, che separa la parte nuova da quella antica.
La passeggiata alla scoperta del centro storico si snoda tra viuzze e case imbiancate, per poi aprirsi a scorci bellissimi, sui quali si affacciano importanti palazzi storici ed edifici religiosi, come la Chiesa Matrice intitolata a Santa Maria Assunta, racchiusa nella piccola Piazza Vittorio Emanuele, cuore della comunità di Polignano, e la Casa dell’Orologio, edificio protagonista di un film di Gianni Torres, il cui orologio è ancora caricato a mano dalla proprietaria.
Altro edificio storico di culto, l'Abbazia di San Vito, di fondazione benedettina, progettata nel X secolo.
È un piacere sostare al fresco, nelle caratteristiche piazzette sulle quali si affacciano i ristoranti di pesce, da alternare, durante le vacanze a Polignano a Mare, alle degustazioni imperdibili nelle tipiche masserie dell’agro polignanese.
Nel cuore di Polignano la poesia la fa da padrona, sorprendendoci con versi inattesi sui muri bianchi, a firma “Guido, il Flâneur”. Il poeta Guido è originario di Bari, ma dal 1984 ha scelto Polignano a Mare come patria elettiva, dipingendo tra i vicoli le parole di grandi poeti e scrittori, oltre alle sue, per donare un tocco di romanticismo senza tempo a muri, porte e scale del borgo.
Tappa obbligata delle vacanze a Polignano a Mare è un omaggio alla statua in bronzo di Domenico Modugno posta sul lungomare a lui dedicato, alle cui spalle c’è la scalinata che conduce a una meravigliosa terrazza naturale di roccia, la cosiddetta "Pietra Piatta", che consente di ammirare Cala Monachile da un punto di vista alternativo.
Il mare e le grotte di Polignano
Di notevole interesse naturalistico, le Grotte di Polignano a Mare corrono al di sotto del centro storico, aprendosi in cavità davvero molto suggestive da visitare.
Le vacanze a Polignano a Mare si tingono di blu e d'avventura durante questo viaggio sotterraneo, regalando giochi di luce e sculture naturali raggiungibili sia a nuoto che con le imbarcazioni da noleggiare sul posto. Tra le grotte più affascinanti: la Grotta delle Rondinelle, Grotta Ardito, Grotta delle Monache, Scoglio dell'Eremita, Portalga, Grotta di Sella e Grotta Palazzese.
Le grotte marine censite sono più di 70, originate dall'intervento erosivo del mare e del vento. Per ammirarle si può optare per un giro in barca o in pedalò: le gite in barca durano circa due ore e prevedono anche opputune soste per il bagno, sicuramente uno degli aspetti imperdibili delle vacanze a Polignano a Mare.
Cosa fare a Polignano a Mare
Tra i tanti appuntamenti che inaugurano l’estate di Polignnao, la Festa dell’Aquilone è certamente uno dei più attesi: sul grande piazzale di largo Grotta Ardito, affacciato sul mare e rivolto al sorgere del sole, centinaia di bambini fanno volare in cielo i loro aquiloni, vere e proprie opere d’arte ispirate, ogni anno, a un tema diverso.
Come arrivare a Polignano a Mare
Grazie ai voli low cost, organizzare le vacanze a Polignano a Mare oggi è molto più semplice che in passato.
Bari è l'aeroporto di riferimento: dal capoluogo c'è la possibilità di spostarsi in treno (il regionale per Polignano a Mare parte ogni venti minuti) o noleggiare l'automobile o lo scooter in base alle proprie preferenze.
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