Rocca Imperiale, Calabria: tra i Borghi più Belli d'Italia
Già Bandiera Arancione del Touring Club, oggi Rocca Imperiale (Calabria) tra "I Borghi più belli d'Italia" è anche neo Bandiera Blu 2020. Partiamo insieme per un viaggio d'altri tempi alla scoperta di uno dei più bei paesi della Calabria tra storia, mare e natura.
Castrum Carcari, figurava così il toponimo di Rocca Imperiale (Calabria) nel 1296, prima di rendere omaggio a Federico II di Svevia, che costruì su questo sperone di roccia un dei suoi numerosi castelli, parte integrante del circuito dei cosiddetti "castelli federiciani" che gli appassionati di questa poliedrica figura storica non possono perdere.
Accanto alla Bandiera Arancione del Touring Club, che la consacra a buon diritto tra "I Borghi più Belli d'Italia", Rocca Imperiale sevantola da quest'anno anche la Bandiera Blu 2020, che la decreta meta dal mare cristallino tra le 14 calabresi.
L’abitato si dispiega sulla parte orientale del pendio, a poco più di 200 metri di altitudine e a breve distanza dal meraviglioso tratto di Alto Ionio cosentino che si è aggiudicato l'ambito vessillo.
Le case si dispongono a gradinata ai piedi della fortezza e conservano intatti gli elementi medievali che le hanno viste incastellarsi le une sulle altre: architravi, cornicioni e mensole che le separano attraverso gli stretti viottoli e le ripide salite di accesso al castello, generando un dedalo urbano ancora pienamente medievale.
Il lento abbandono del paese, che fino agli anni Ottanta vantava ancora una rinomata produzione di uva delle Cesine, olio e i profumati Limoni IGP, succosi e senza semi, sembra essersi arrestato in cambio di un turismo abbastanza responsabile, in grado di apprezzare il fascino autentico di un borgo collinare affacciato sul mare.
Borgo di Rocca Imperiale: cosa vedere
Da non perdere il gioiello architettonico sul quale confluisce lo sgaurdo mentre si sale al borgo.
Fino all'invenzione della polvere da sparo il Castello Svevo di Rocca Imperiale fu presidiato da arcieri e balestrieri che si appostavano in combattimento dietro le feritoie e i merli.
Due moschetti a miccia anteriore, del ‘400, furono invece rinvenuti in una cisterna. Durante la dominazione borbonica le cortine del forte erano protette da 25 pezzi di artiglieria, smantellati dopo il 1861.
Dotato di chiostro con cisterna, porticato, celle e chiesa è invece il Monastero dei Frati Osservanti, che oggi ospita al suo interno un affascinante Museo delle Cere.
Nel borgo di Rocca Imperiale spicca il puro stile Romanico della Chiesa dell’Assunta. I turchi sbarcati sulla costa di Rocca Imperiale per espugnarne la fortezza, il 29 giugno del 1644, risparmiarono dall'incendio il suo elegante campanile del XIII secolo, in stile siculo-normanno, e il rosone trecentesco.
La Cappella del Rosario custodisce statue lignee settecentesche di scuola napoletana e una statua della Madonna del Rosario sull’altare maggiore.
Rocca Imperiale Marina: mare e spiaggia
Lasciandosi il borgo alle spalle, protetto dal suo maniero, raggiungiamo Rocca Imperiale Marina, ovvero il tratto di litorale pulito sul quale per la prima volta sventola la preziosa Bandiera Blu.
Bagnata dalle acque del Mare Ionio, la spiaggia dorata si alterna per una lunghezza di 7 chilometri a scogli e ciottoli fino al confine lucano.
A soli 4 Km dal borgo storico, la frazione Marina rappresenta una delle mete più belle e ambite di questo tratto di costa calabrese.
Riproduzione riservata © Copyright Altrama Italia