Ravenna insolita: da Cole Porter ai film horror
Quante curiosità può svelare una città antica e bella come Ravenna? Più di quante crediate!
Cominciamo, ad esempio, dalle magiche note di “Night and day”, il celebre capolavoro del crooner newyorkese Cole Porter – classico immortale, reinterpretato da Sinatra e Bublè – ebbene, non tutti sanno che per comporlo il suo autore si ispirò niente meno che alla cupola del Mausoleo di Galla Placidia (visitato durante il viaggio di nozze in Italia) e agli splendidi mosaici che accendono la volta cobalto di 900 fulgide stelle e che, entrando, danno al visitatore l’idea di passare dal giorno alla notte.
A Ravenna morì esule Dante Alighieri e le sue spoglie, oggi custodite in un Tempietto neoclassico, furono da sempre oggetto di aspra contesa con Firenze, che non ha mai smesso di reclamarle. Ci fu un momento in cui la città gigliata sembrò avere la meglio: il Papa mediceo Leone X, infatti, si recò a Ravenna di persona per farsele consegnare, ma nel momento in cui venne scoperchiata l’ara si scoprì che i resti erano stati trafugati e occultati dai frati della vicina Basilica di San Francesco.
La città, ricca di gemme paleocristiane insignite dello status di “Patrimoni dell’Umanità” UNESCO, è anche cuore pulsante di eventi culturali, spettacoli e rassegne che la rendono scenario piacevole e importante di svariate iniziative.
Questa settimana vi segnaliamo l’inquietante Festival Internazionale del Cinema Horror “Ravenna Nightmare Film Fest” (Palazzo del Cinema e dei Congressi, 28 ottobre – 1 novembre), che vedrà concorrere lungometraggi e cortometraggi in una sequenza “da brivido”. Lo speciale omaggio ad Alfred Hitchcock ci sembra il modo migliore per festeggiare halloween in una cornice indimenticabile!