Eremo di San Giovanni all'Orfento
L'eremo si eleva nella Riserva Naturale Valle dell'Orfento e fu frequentato da Pietro da Morrone (divenuto poi Papa Celestino V) tra il 1284 e il 1293.
L'accesso all'eremo avviene tramite una scala di 20 gradini, lunga circa 8 metri, seguita da un camminamento scavato nella roccia: data la larghezza ridotta del passaggio, che si restringe ulteriormente in prossimità delle celle, costringendo il visitatore ad avanzare carponi, si ritiene che l'ingresso avvenisse tramite una passerella in legno addossata alla parete in roccia.
La prima stanza che si incontra è un ambiente rettangolare con due nicchie. Segue una stanza chiusa da una volta a botte, che ospita un semplice altare, e altri vani presumibilmente utilizzate come ripostigli. L'eremo è dotato anche di un impianto idrico scavato nella roccia che raccoglie l'acqua piovana, convogliandola in vasche di raccolta.