Piazza del Plebiscito
Piazza del Plebiscito si trova nel centro storico di Napoli, tra il lungomare e Via Toledo. Con una superficie di circa 25.000 metri, rappresenta una delle piazze più grandi d'Italia. Il nome deriva dal plebiscito del 21 ottobre 1860, che decretò l'annessione del Regno delle Due Sicilie al Regno di Sardegna. Fino al Seicento, la Piazza era uno slargo irregolare che ospitava le feste popolari, e assunse una forma più regolare solo dopo la costruzione della Basilica del Palazzo Reale. Durante il periodo napoleonico, per volere di Gioacchino Murat e su disegno di Leopoldo Laperutafu, la Piazza fu completamente ripensata: una serie di palazzi di stato furono eretti a cornice dell'emiciclo dorico in pietra lavica e marmo. Al centro del colonnato spicca, quale elemento dominante, la Basilica di San Francesco di Paola, eretta da Ferdinando I come ex voto per aver riconquistato il Regno; di fronte c'è il Palazzo Reale. Sull'emiciclo si affacciano anche Palazzo Salerno e Palazzo della Prefettura. Di fronte alla Basilica, s'innalzano le statue equestri di Carlo III e Ferdinando I di Borbone, rispettivamente opere di Antonio Canova e dell'allievo Antonio Calì.