Torino, apertura speciale del secondo piano di Palazzo Reale
Due date da segnare in agenda domenica 11 e 25 agosto, per approfittare dell’apertura straordinaria del Secondo Piano di Palazzo Reale a prezzo di biglietto standard. Una doppia e imperdibile occasione per ammirare artisti e architetti dal calibro di Juvarra, Alfieri, Palagi, Beaumont, De Mura, Piffetti, Bonzanigo, che hanno lasciato il loro indelebile contributo alla realizzazione di queste stanze.
Una visita che inizia dalla juvarriana Scala delle Forbici per poi proseguire tra le raffinate sale degli Appartamenti dei Principi di Piemonte e dei Duchi di Aosta. Qui l’affaccio sul terrazzo settecentesco regala un panorama mozzafiato sul Giardino di Levante e sulle cupole della città fino alla collina di Superga e alla catena alpina.
Il secondo piano di Palazzo Reale
Un tempo utilizzato dalle dame e damigelle d’onore di Madama Reale, dall’inizio del Settecento il Secondo Piano viene destinato ad accogliere i principi ereditari e le loro consorti, assumendo la denominazione di Appartamenti Nuziali o dei Principi di Piemonte, già utilizzati dai Duchi di Savoia Vittorio Amedeo III e Maria Antonia Ferdinanda di Spagna, raffigurati nella grande tela del Duprà.
Rimodernati da Pelagio Palagi all’epoca di Carlo Alberto, tra i diversi ambienti spiccano per eleganza la Sala Blu, la Sala Rossa e la Camera da letto di Maria José, che vi soggiornò nei primi decenni del Novecento.
Gli Appartamenti dei Duchi d’Aosta occupano l’altra metà del piano e rappresentano un vero e proprio unicum per integrità stilistica. Progettati dagli architetti Piacenza e Randoni per le nozze di Vittorio Emanuele I con Maria Teresa d’Asburgo Este, celebrate nel 1789, ospitano preziosi arredi realizzati da Giuseppe Maria Bonzanigo, affreschi con soggetti mitologici e una curiosa Sala del Biliardo.
Riproduzione riservata © Copyright Altrama Italia