Cosa fare a Prali: passeggiate e trekking 13 laghi
L’altopiano del trekking 13 laghi: ecco cosa fare a Prali, borgo alpino escursionistico a due passi da Torino.
Vero e proprio paradiso per gli amanti del trekking a un'ora e mezza da Torino. Stiamo parlando del piccolo borgo di Prali
Incastonato tra il Cappello d’Envie (2.618 m), il Passo della Cialancia (2.683 m), Punta Cialancia (2.855 m), il Passo Roux (2.830 m) e Punta Cournour (2.867 m), nel cuore della bellissima Val Gemanasca, l’Altopiano noto per il trekking13 laghi è un territorio sbalorditivo, che prende il nome proprio dalla presenza di 13 piccoli laghi tutti da esplorare con escursioni ad hoc.
Cosa fare a Prali è presto detto: passeggiate e trekking attrezzato alla scoperta dei laghetti alpini, che in estate si circondano di verde e fiori rari.
L'altopiano offre anche diverse testimonianze storico-militari, come i Ricoveri Perrucchetti, edificati tra l’800 e il ‘900 e dedicati al fondatore del corpo degli Alpini, Giuseppe Domenico Perrucchetti; caserme abbandonate e vie militari lungo le quali si possono osservare fusti di cannonevutilizzati nel 1940 dalla Guardia alla Frontiera, nel corso della battaglia delle Alpi Occidentali.
Trekking 13 laghi Prali
Il posto, magico e immerso nella natura, è adatto a chi ama il trekking e le lunghe passeggiate in montagna. Se siete tra questi, potete partire da Ghigo di Prali (1.455 m) e praticare il trekking 13 laghi Prali.
I laghi visibili oggi si sono ridotti e lalor visibilità dipende dalla stagione. Il trekking 13 laghi prevede il Lago Nero, il Lago Bianco, il Lago della Drajo, il Lago dell’Uomo, i Laghi Gemelli, il Lago Primo, il Lago Lungo, il Lago Ramella (detto anche Lago dei Cannoni), i Laghi Verdi e il Lago della Noce. Quest’ultimo raccoglie acqua solo nel periodo del disgelo e non è dunque visibile tutto l’anno. Il tredicesimo specchio d’acqua è invece il Lago della Carota, non più visibile in quanto oggi del tutto interrato.
Cartina 13 laghi Prali
Diversi sono i sentieri sui quali praticare il trekking dei 13 laghi: da ovest, seguendo la mulattiera Sentiero 204; da est, dai passi della Cialancia e di Roux; da sud, attraverso il Sentiero 230, il Passo del Col Giulian e la Costa Belvedere; da nord, aggirando il Cappello d’Envie.
Da Torino, percorrete la A55 fino a Pinerolo, proseguite poi sulla SP23R fino a Perosa Argentina e seguite la strada che si inoltra nella Valle Germanasca e conduce all’ampia conca dove si trova Prali. Una volta raggiunta Prali proseguite per la Frazione Ghigo seguendo la statale. Per i meno allenati c’è poi la possibilità di prendere la seggiovia da Ghigo per arrivare a quota 2.400 metri al Bric Rond. Da lì un sentiero vi condurrà al primo lago in meno di un’ora.
Riproduzione riservata © Copyright Altrama Italia