Scuola Grande di San Rocco
La Scuola Grande di San Rocco nacque come sede di una confraternita di cittadini benestanti, dediti ad opere benefiche. La Scuola sorge al fianco della chiesa di San Rocco, santo a cui si votò la città di Venezia per chiedere la grazia durante la prima delle tre grandi epidemie di peste, quella del XIV secolo. Il progetto era simile a quello di altre Scuole veneziane ed era caratterizzato da due sale, una al primo e una al secondo piano. La Sala Terrena era composta da tre navate. Qui era ubicato l'ingresso diretto sul campo. Da questa sala si poteva accedere a quella superiore attraverso una scala “a tribunale”, interrotta da un pianerottolo coperto da una cupola. Meta delle processioni e luogo di riunione dei Confratelli, la sala superiore era caratterizzata da un altare in legno. Nel 1564 venne chiesto a Tintoretto di decorare la Scuola. Tutte le opere sono sue o dei suoi allievi. Di particolare pregio la Sala dell'Albergo. Il meraviglioso ciclo di teleri, realizzato nelle tre Sale tra il 1564 e il 1588, per la sua unitarietà rappresenta per Venezia quello che per Romaè la Cappella Sistina.