Luogo - Edificio di culto

Chiesa di San Zaccaria

Luogo: Campo San Zaccaria, 4683, Venezia

Chiesa antichissima risalente al IX secolo (origine della città), o molto legato alla storia arcaica di Venezia. Il primo edificio fu costruito per accogliere i resti del padre di San Giovanni Battista, donati dall'Imperatore Bizantino Leone V l'Armeno alla città di Venezia. I dogi Angelo e Giustiniano Partecipazio fecero aggiungere un monastero di Benedettine che, nel 1105 fu distrutto da un terribile incendio, insieme alla Chiesa. L'edificio attuale è opera quattrocentesca di Mauro Codussi: a tre navate, con volte a crociera, presenta una facciata tripartita da colonne binate e aperta da numerose finestre sovrastate dal grande timpano ad arco con la statua di San Zaccaria. Le opere decorazioni in pietra sono di Antonio Gambello e Luca Taiamonte. All'interno vi sono le sepolture di molti dogi e opere di notevole pregio, tra cui i polittici intagliati da Ludovico da Forlì (XV secolo) e una pala del 1505, opera del Bellini, "Madonna in trono col Bambino e Santi". Sulla parete interna della facciata vi sono quattro opere di Antonio Vassilacchi detto l'Aliense. Nei lunettoni alle pareti, un ciclo risalente agli anni '80 del Seicento, composto da otto opere di vari artisti che illustrano le vicende storiche e mitiche del monastero e della Chiesa.

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