Viaggio alla scoperta dell'aurora boreale

Nella breve estate islandese c’è un periodo magico che dura poche settimane e va colto al volo: viaggio alla scoperta dell'aurora boreale, tutto quello che c'è da sapere su quando e come prepararsi a vivere una delle esperienze più suggestive della vita.

L'aurora polare, denominata boreale o australe a seconda dell'emisfero terrestre nel quale si osserva (rispettivamente nord e sud) è un fenomeno ottico che si diffonde nell'atmosfera e genera in chi vi assite emozioni senza paragone, un misto di stupore, soggezione e meraviglia difficili da scordare.

Un viaggio alla scoperta dell'aurora boreale è di sicuro tra le esperienze più belle da provare nella vita, ma va programmato secondo un calendario e delle tappe precise, in quanto il fenomeno dell'aurora boreale ha tempi e caratteristiche tutte sue.

Cosa regala un viaggio alla scoperta dell'aurora boreale? I surreali paesaggi d'Islanda, dall'atmosfera rarefatta e lunare sono lo scenario perfetto in cui assistere a un fenomeno tanto sconvolgente: bande luminose di un'ampia gamma, forme e colori mutevoli nel tempo e nello spazio, tipicamente di colore rosso-verde-azzurro (i cosiddetti "archi aurorali"), generate dal contatto di particelle solari elettricamente cariche con la ionosfera terrestre. 

Aurora boreale: quando vederla

Vi state chiedendo quando vedere l'aurora boreale? Il periodo nel quale si manifesta va da metà agosto ai primi di settembre, quando le condizioni di luce ne permettono una osservazione ottimale e gli altopiani islandesi sono ancora accessibili prima della chiusura invernale.

L'orario perfetto in cui assistervi è quando il crepuscolo inizia a farsi strada fra le luci del lungo tramonto estivo: capita sempre, una sera, che da un momento all'altro il cielo assuma un colore nuovo, come se luci di una città lontana disturbassero la purezza dell’aria. D’improvviso quel chiarore inizia a fluttuare come mosso dal vento: forme mutevoli si disegnano poco a poco nel cielo fino a trasformarsi in un’immensa tenda che oscilla. È questa la magia indescrivibile della prima aurora boreale dell’anno! 

Per osservare l’aurora boreale è necessario prevedere spostamenti notturni in auto. Questa attività va calibrata con i programmi diurni, in modo da assicurare il necessario riposo. 

Aurora boreale: dove vederla

Può capitare a Reykjavik o alla Laguna degli Iceberg, o in un punto qualsiasi della Riserva Naturale di Fjallabak, partendo con le jeep in piena notte. Ovunque capiti, è sempre il regalo più bello per ripagare le centinaia di turisti che ogni anno compiono il loro personale viaggio alla scoperta dell'aurora boreale, nelle desolate terre del Nord.

Partendo dalla capitale islandese, Reykjavik, prima di affrontare gli aspri altopiani centrali, si può programmare una escursione nel Parco Nazionale di Þingvellir, con una sosta al Geyser di Strokkur e alla Cascata di Gullfoss.

Da qui ci si può addentrare nel corridoio desertico di Kjölur, direzione nord, fino a raggiungere Húsavík, famosa per la popolazione di cetacei che frequenta la sua baia.

Da Húsavík ci spostiamo sul Lago Myvatn, epicentro di imponenti fenomeni vulcanici: i suoi celebri "pseudocrateri", proprio a riva; il vulcano Hverfell e le pozze di fango bollente di Námaskarð. Poco più a est, nel Parco Nazionale di Jökulsárgljúfur, ammiriamo invece la più imponente cascata d’Europa.

Il nostro viaggio alla scoperta dell'aurora boreale procede quindi verso sud, attraversarsando una meravigliosa landa di basalto e sabbie nere che, lentamente, muta in un deserto bianco di pomice: è il regno del Vulcano Askja. Viti, il lago che occupa la caldera di Askja, è lo specchio d'acqua ideale per un bagno caldo tra i ghiacci! 

Raggiungiamo gli altopiani orientali dominati dal Vulcano Snæfell, un’oasi verde nella regione di Fljótsdalur, dove ci attende il più grande ghiacciaio d’Europa.

Dalla remota valle di Fossardalur, la “Valle delle Cascate“, seguiamo infine la costa fino alla Laguna degli Iceberg di Jökulsárlón e il Parco Nazionale di Skaftafell.

Una casa di legno immersa nella tundra sarà il campo base perfetto per attendere i bagliori della tanto desiderata aurora boreale.

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